Simula di aver subito un furto; denunciato dai Carabinieri
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 16 gennaio 2005
F.B. un cuoco riese di 63 anni, occupato stagionalmente, è stato denunciato per simulazione di reato e per furto ai danni della propria convivente, una compaesana di professione impiegata. Nella giornata di giovedì F.B. si è rivolto ai Carabinieri della stazione di Rio Marina segnalando di aver subito un furto nella propria abitazione. I militari dell'Arma intervenuti sul posto trovavano in effetti la porta dell'appartamento forzata e constatavano che una cassetta metallica, all'interno della quale il cuoco dichiarava erano custoditi in banconote 1200 euro e 650 dollari, risultava priva del lucchetto che la sigillava e vuota. Ma qualcosa nel racconto del riese non convinceva i Carabinieri che iniziavano ad indagare fino a che non rinvenivano nella spazzatura il lucchetto "asportato" e non rilevavano sulla carrozzeria della utilitaria di proprietà del cuoco un'ammaccatura perfettamente compatibile con le tracce della pressione che era stata esercitata sulla porta per forzarla. Ed ancora l'uomo cadeva in contraddizione dichiarando di avere una cifra di 100 euro nel portafogli che ne conteneva 700 e non riuscendo a spiegare la provenienza dei 200 euro che aveva versato in banca poco prima. Tanto bastava ai Carabinieri della Compagnia dell'Isola d'Elba per denunciare a piede libero alla Procura della Repubblica livornese il cuoco simulatore e pasticcione.
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