Verifica di maggioranza, venerdì sera in Comunità Montana. Un appuntamento voluto dal Presidente Danilo Alessi per fare il punto a due mesi dall’ insediamento della nuova Giunta. Presenti le forze politiche del Centrosinistra, Assessori e Consiglieri dell’ Ente Comprensoriale. Alessi e l’ Assessore M Grazia Mazzei hanno ricordato l’ impatto di trovarsi di fronte ad un Ente alla deriva, con un bilancio fuori controllo, con la necessità di avviare in tempi strettissimi gli obblighi di legge del passaggio del settore idrico al gestore ASA, contrattando anche la cessione dei mutui accesi dalle precedenti amministrazioni. Apprezzamento unanime è venuto da Ds, Margherita, Sdi, Verdi , Rifondazione Comunista e L’ Isola e la Città per l’ avvio della nuova amministrazione e la mole di progetti avviati: dalla Gestione Associata dei Servizi tra i Comuni (con la volontà di allargarli fin dal prossimo anno in modo da ottimizzare le risorse e garantire la qualità) allo Sportello Unico per le Imprese, dai progetti su Agenda 21 alla sentieristica, alla valorizzazione dei prodotti tipici, fino alla difesa del suolo. Apprezzato il passaggio delle competenze sul Vincolo Idrogeologico dalle Province ai Comuni, sicuramente più in grado , anche coordinandosi, di gestire la sicurezza del territorio in sinergia con la Protezione Civile. Ricordata anche l’ assidua presenza e promozione di incontri su temi strategici quali le infrastrutture (aeroporti, collegamenti), i progetti sul turismo con Provincia e Regione, l’impegno per risolvere i problema delle ‘alghe’ e l’eliminazione dall’isola dei sacchetti di plastica. Sottolineato il ruolo strategico di unità territoriale e istituzionale avviato concretamente dalla Comunità Montana con i Municipi elbani e di Capraia e le categorie economiche attraverso il metodo della concertazione continua. Consapevoli del sempre maggior ruolo che la Regione Toscana si avvia a conferire alle Comunità Montane, si è poi accennato alla rapida stesura del Piano di Sviluppo Socio-Economico 2005 quale occasione per disegnare meglio il futuro dell’ Ente , fuori dalla situazione emergenziale della questione idrica.
Palazzo Provincia Comunità Montana