Gli imprenditori contrari all'annullamento del Regolamento Urbanistico
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 18 novembre 2004
Impresafutura scrive al sindaco di Portoferraio Roberto Peria riguardo alla decisone di annullamento degli strumenti urbanistici. Impresafutura è il cartello della piccola e media impresa della provincia di Livorno composto da: Confesercenti, confcommercio, CNA, Confartigianato, API Toscana, Coldiretti, CIA. "Richiediamo all’Amministrazione comunale di Portoferraio che non si proceda all’annullamento del vigente regolamento urbanistico e degli atti collegati. Tale annullamento impedirebbe di dare risposte rapide a bisogni significativi della popolazione locale (di prima casa e di ampliamento di immobili esistenti) ed alle aspettative dei professionisti e delle imprese. Riteniamo più utile procedere subito agli emendamenti indispensabili del regolamento urbanistico in modo da offrire tali risposte, e riservare ad una fase immediatamente successiva la elaborazione di nuovi piano strutturale e regolamento. E’ incontestabile che spetti all’Amministrazione il compito di assicurare un’efficace disciplina urbanistica, in grado di offrire certezza del diritto. Ma altrettanto certo è il dovere di procurare risposte concrete ai bisogni di una città che evolve e che manifesta esigenze nuove. Proprio a questi propositi si impone all’amministrazione una ponderazione di interessi che non può non tener conto - a fianco del ripristino delle condizioni minime di legittimità e della attuabilità del programma di governo - anche delle aspettative di una città da troppo tempo immobile. La sola e immediata delibera di annullamento completo del regolamento urbanistico e degli altri atti non pare lo strumento più adatto a sintetizzare tale lavoro di valutazione, che impone soprattutto la individuazione di priorità e l’assunzione conseguente di responsabilità da parte degli amministratori. L’annullamento produce l’effetto del blocco pressoché integrale di qualsiasi possibilità di intervento, senza nessuna garanzia sui termini di ritorno alla “normalità”. A fronte di tale situazione, appare preferibile intervenire con correzioni specifiche e limitate che consentano sia di porre rimedio alle eventuali illegittimità, che di dare risposte ad aspettative che si sono consolidate. Insomma, l’annullamento dell’intero regolamento urbanistico e degli altri atti in materia di urbanistica non sembra la soluzione più opportuna: allunga i tempi e non risponde ai bisogni... C’è, invece, la possibilità di continuare il lavoro di emendamento dove indispensabile del vigente regolamento urbanistico da parte degli organi consiliari per offrire soluzioni rapide a bisogni urgenti come quello della prima casa e degli ampliamenti. Ciò non impedisce di procedere, in continuità, ad una completa rielaborazione degli strumenti urbanistici attraverso i quali la nuova amministrazione realizzi il proprio programma di governo, magari con il concorso attivo del tessuto socio – economico locale. Invitiamo, per quanto sopra esposto, l’Amministrazione ad una ulteriore valutazione dell’impatto delle decisioni che si accinge ad assumere e siamo disponibili ad un confronto su questi temi. Rimanendo in attesa di riscontro, si porgono distinti saluti."
Portoferraio - Via dell'Oro