Torna indietro

Il segnale del TAR: forte e chiaro o debole e confuso?

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 22 ottobre 2004

Caro Direttore, Proprio come spesso succede tra vecchi amici, su certe cose siamo d’accordo con te (e con i tuoi collaboratori) e su altre no: è normale in un democratico confronto dialettico. Oggi il tuo giornale ha pubblicato un articolo sulle sentenze del TAR di cui riconosciamo la grande onestà intellettuale nel sottolineare la validità dell’impianto generale dello strumento urbanistico portoferraiese, argomento ormai al centro della vita cittadina non solo politica ma anche quotidiana. Dunque, alla fine i nodi stanno arrivando al pettine! Sicuramente è ancora troppo presto per fare considerazioni approfondite: preferiamo aspettare, diremo come sempre e liberamente la nostra di semplici cittadini, grazie anche alla porta che tu ci lasci sempre aperta. E' una strana sensazione quella che proviamo oggi, la prima cosa che ci viene in mente così “di getto” è quella di appellarci al senso di Responsabilità dei nostri attuali amministratori. Se la Giunta ed il Sindaco in particolare aspettavano dal TAR un segnale forte e chiaro, ebbene questo è puntualmente arrivato ed appare, ad una prima lettura, addirittura più chiaro di quanto si potesse immaginare. Diamo finalmente ed “immediatamente” alla cittadinanza quello che legittimamente chiede invano da almeno 15 anni: “legittime” possibilità agli aventi diritto di prime case, avvio “immediato” delle zone Peep e degli alloggi popolari per i residenti.Con amicizia Antonio, Tommaso, Stefano (ATS) Cittadini di questa nostra amata città Col passare delle ore qualcosa però abbiamo cominciato a capirci su quelle sentenze: abbiamo capito (lo si può evincere dall'articolo di apertura) che la faccenda è ancora terribilmente ingarbugliata ed il TAR, se da una parte non ha giudicato accoglibile la costituzione di parte in causa dei Cittadini Attivi, dall'altra ha accolto i ricorsi dei singoli cittadini (annullando solo parti del piano) ma stigmatizzando anche pesantemente l'operato dell'amministrazione in sede di approvazione dello strumento. Quindi Regolamento Urbanistico confermato (in sede amministrativa)ma conferma anche di quello che è: un pastrocchio di cui, a nostro parere, prima Portoferraio si libera, meglio è per tutti. Quindi non siamo (democraticamente) in accordo: il segnale del TAR non è stato forte e chiaro ma, a quanto pensiamo, esattamente il contrario: debole e confuso. Almeno però vi riconosciamo una moderazione ed una cautela che altri non hanno avuto, leggendo nelle sentenze quello che non vi era scritto, e strombazzando cose giuridicamente insensate. Su due cose concordiamo: sulla necessità di dare a tutti i cittadini certezza del diritto e sull'urgenza di dare risposte al problema casa (di cui l'edificazione della prima casa, per chi ne ha realmente diritto e necessità, è solo una parte) possiamo non avere identità di vedute sul come, ma è pacifico che di emergenze concordiamo si tratti.

---

---