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Chi semina vento, raccoglie tempesta

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 17 settembre 2004

Il tono ed i contenuti da resa dei conti, del comunicato firmato “lista comitato Rinascita Riese”, pubblicato da ELBAREPORT il 25 giugno 2004 e quello ultimo affisso in paese che giustamente è stato titolato, dagli stessi estensori, “nuovi personalismi e vecchi metodi” a firma Rinascita Riese, fanno comprendere quali sono state e sono le ragioni reali della preconcetta, rancorosa ostilità (organizzata prima che Catalina cominciasse ad amministrare) nei confronti dell’amministrazione guidata dalla Schezzini, dei DS, di tutto il centrosinistra. Rinascita Riese ci ricorda che: “tutto nacque cinque anni fa quando certi personaggi impedirono la candidatura di Coluccia alle elezioni amministrative del 1999”. Una menzogna fatta circolare da una combriccola, senza alcun fondamento, smentita dai documenti ufficiali del partito dei DS e dallo stesso Coluccia. Come è una menzogna che Gianni Scattu abbia lasciato i DS, all’epoca della Menarini, Gianni lasciò il partito molto dopo, e i motivi dovrebbero essere ben chiari all’estensore del manifesto di Rinascita Riese. Se non lo fossero ci ripromettiamo di ricordarglieli. Vogliamo comunque ricordare che Gianni non ha chiesto nessun incarico, ha accettato il risultato elettorale, un risultato che ha consentito il suo impegno in qualità di consigliere. Giochetti e sotterfugi sono stati fatti da chi ha scomodato e fatto entrare nella lista di Rinascita Riese, personaggi di valore, e poi li ha fatti arrivare agli ultimi posti, preferendo al loro impegno, l’assenteismo dei dirottatori di corse di barroccini piuttosto delle persone serie. La rivelazione di cinque anni di riunioni “in luoghi nascosti” non è una nostra affermazione, è appunto una vostra rivelazione (Elbareport del 25 giugno2004). Noi ci limitiamo a osservare, che riunirsi in luoghi nascosti, non è un bel biglietto da visita per chi reclama trasparenza. Dichiariamo la nostra totale incompetenza nel curare le allucinazioni di chi vede fantomatici ”Imperatori dei DS, Grandi Manovratori, comandanti supremi, capi carismatici ed ora papi” tra i nostri dirigenti. Nonostante i nostri numerosi inviti a dire con chiarezza quali sono queste pratiche clientelari e chi sono i destinatari di questi favoritismi, siamo ancora nel campo delle fumose basse insinuazioni; non è dato sapere quali sono: “la situazione poco chiara che andava bene solo ai destinatari di molti clientelismi”, quali fatti e misfatti sono stati denunciati, quali promesse sono state fatte e a chi, quali soprusi e chi li ha dovuti subire da più di cinque anni, chi sono questi personaggi politici abituati a queste pratiche. Lo stizzoso comportamento, prima del candidato Sindaco di “Rinascita Riese” ora del loro capogruppo che ha rifiutato e rifiuta ogni occasione di confronto, la dicono lunga, su quale sarebbe stato lo stile e l’azione di governo di questa “gente seria del centrosinistra” se avessero vinto le elezioni! Crediamo che ormai il loro leader, per essere chiari il dott. Burelli, noto esponente della solida base di centrosinistra su cui poggia rinascita riese, in questo schieramento conti assai poco e prevalga un isterismo maldicente e vendicativo. Il dott. Burelli, al quale almeno riconoscevamo una certa moderazione e un certo equilibrio che sembra aver perso, appare incapace, di contenere questa deriva. I comportamenti che vengono da questa opposizione sono rivolti più ad ostacolare, ad insinuare, che a proporre, rappresentando in questo modo il peggiore centrodestra, misteriosamente scomparso dal dibattito politico nel nostro comune, nonostante i consensi elettorali. Rio nell’Elba sa fortunatamente distinguere la gente seria da chi non lo è. Siccome noi pensiamo che c’è tanta gente seria, che non ci ha o che non abbiamo capito, che pensa anche diversamente da noi, che non ci ha votato, che rispettiamo e ci rispetta, senza ripicche e senza invidie, senza maldicenza, abbiamo bisogno di riportare il dibattito su un terreno di civiltà e di dialogo, più utile al paese per il quale, con spirito di servizio e senza personalismi, dobbiamo lavorare. Quelli che usano questo becero linguaggio e continuano a coltivare la cultura del sospetto, della insinuazione, li conosciamo bene, abbiamo avuto modo di sperimentarli in tante occasioni, avranno modo di conoscerli anche i loro occasionali compagni di viaggio, è solo questione di tempo. Per primi abbiamo ravvisato, la necessità di dare un nuovo governo comprensoriale all’Isola di cui l’amministrazione guidata da Catalina Schezzini è stata una avanguardia, abbiamo lealmente lavorato per la, condivisione della candidatura Alessi che noi DS abbiamo proposto. Il nuovo governo della C.M. scaturito dall’ultima consultazione elettorale sarà il mezzo per il riallineamento degli strumenti urbanistici, per governare la vicenda delle miniere, per contribuire a dare soluzione ai problemi idrici, compresi quelli delle sistemazioni idrauliche di cui Nisporto è un esempio, alle questioni dei trasporti e delle infrastrutture, al governo del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, alle politiche sociali e del lavoro, al miglioramento dei servizi nella nostra isola e nel nostro comune sono i temi sui quali nei prossimi anni dobbiamo impegnarci. Nel frattempo voi decidetevi! Il lunedì siete una lista civica, il Martedì autonomi rispetto agli schieramenti politici, il mercoledì uno schieramento prevalentemente di centrosinistra, il giovedì un movimento popolare forte di una base di centrosinistra pura, il venerdi agite secondo coscienza, il sabato secondo maldicenza, la domenica vi riunite, sempre in luoghi nascosti, per decidere secondo quali di queste opzioni volete cominciare la settimana successiva. Dite finalmente cosa volete fare in modo chiaro senza insinuazioni rispettando il lavoro degli altri In Paese non ci sono cittadini onesti stanchi di soprusi e di favoritismi che vi hanno chiesto di nascere, siete nati da soli, per vostre ragioni personali più o meno legittime, avete perso le elezioni siete ancora più soli. Non ci sono ne ci sono stati soprusi e favoritismi ci possono essere stati e ci possono essere errori. C’è al contrario anche tra chi vi ha votato la nausea per questo modo di fare politica. Il confronto ed anche l’opposizione non si esaurisce andando in Consiglio Comunale, con le “spiritose magliette” indicanti la percentuale dei voti avuti, vestiti di ridicolo come non usa più nemmeno tra i dilettanti allo sbaraglio della Corrida, evitando il merito di ogni argomento. Per quanto ci riguarda insieme ai tanti riconoscimenti positivi ricevuti dalla precedente amministrazione guidata da Catalina Schezzini e confermati dal successo elettorale, non intendiamo assolutamente sottovalutare segnali e critiche. Siamo aperti come sempre ad un confronto con chiunque voglia discutere per risolvere i problemi e per rafforzare le coalizioni di centrosinistra di cui noi ci sentiamo orgogliosamente una parte onesta ed importante.


rio elba panorama dal volterraio

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