Controcopertina: amaro ritorno a Pianosa di uno che ci è cresciuto
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 15 settembre 2004
Gentile redazione di Elbareport, sono un cittadino "trapiantato " all'Elba dove ho messo su famiglia e lavoro da circa sedici anni. Domenica 05.09.04 ho fatto una gita all'Isola di Pianosa, per farla conoscere a mia figlia piccola ed al mio nipote. L'altra mia figlia che ha 14 anni ha conosciuto Pianosa molto bene, soprattutto nel periodo in cui c'era il " carcere" che a detta di molte persone impediva all'isola di essere goduta da tutti e la imprigionava, chiusa al mondo intero. La guida che ci ha accompagnato nella visita è stata molto competente e gentile. Premetto che io ho vissuto per tantissimi anni a Pianosa dove mio padre era direttore dell'ufficio postale. Mai avrei creduto di trovare l'isola in uno stato del genere, abbandonata a se stessa con cespugli ovunque, mura semicrollate, case " pericolanti" che non potevano essere visitate e dove l'unica cosa che interessava era farsi un bel bagno in un acqua che non ha eguali. Chi decide di fare una gita a Pianosa lo fa prevalentemente per la sua acqua limpida e per farsi una girata nel carcere. Chi tale realtà l'ha vissuta forse nel periodo più bello, con i campi ben tenuti, gli animali che erano una cosa meravigliosa e con la popolazione sia civile che militare che remava tutta in una direzione per il bene comune,nel vedere ora l'isola dove ha passato tanti anni ridotta in quello stato, devo dire prova un senso di impotenza e di rabbia che fa anche passare la voglia di rivederla. Direte voi , ma che vuole questo e con che diritto critica delle decisioni che sono state prese a livello nazionale?(parlamento e governo). Io sono un semplice cittadino e come tale posso fare poco, però volevo dire la mia su un' isola che mi è rimasta nel cuore e che nonostante sia ora gestita da tanti enti è in uno stato di quasi completo abbandono; soprattutto non si pensa a salvaguardare l'isola per quello che è. L'unica cosa che conta sono i soldi, quindi si cerca in tutti i modi di raccattarne più che si puo con balzelli varii, senza dare o fare qualcosa per renderla migliore. Forse il mio è solo lo sfogo, le mie parole non sono state chiare, però una cosa da fare per cercare di salvare Pianosa è quella di rimetterci il carcere tanto avversato in passato. Penso, e forse sarò anche egoista, che far vedere un posto cosi bello in quelle condizioni è umiliante ed oltraggioso di chi per tanti anni ha vi ha vissuto ed ha contribuito al suo splendore con non si sa quanti sacrifici e rinunce. Ripeto sarò egoista, preferisco un'isola carcere, ben tenuta e curata con gente che,( lo so mi ripeto), rema tutta nella direzione del bene comune,piuttosto che un accozzaglia di persone che non ha altro per la testa che far valere il suo potere a discapito dell'altro, con conseguenti lotte intestine , che non portano ad altro che ad infischiarsene altamente dell'isola forse fra le più belle del mondo.
pianosa 5