Diamoci un taglio
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 07 agosto 2004
Le cose lunghe diventano serpi diceva un acuto adagio (a quanto ci risulta) marcianese, anche per questo abbiamo deciso di darci un taglio. Ci riferiamo alla vicenda che ha visto il ministro Matteoli citarci in giudizio per una molto presunta diffamazione che avrebbe subito a causa di un articolo apparso sull'Unità nel quale venivamo citati come collaboratori alla stesura. Abbiamo deciso che, salvo sostanziali novità, non parleremo più di quell'episodio su questo giornale, e non solo perchè appunto una questione troppo a lungo dibattuta rischia di annoiare. La funzione principale di un giornalista, sia esso un grande o un modesto come chi scrive, non è quella di costituire, di creare notizie, ma di fornirle, scoprirle, darle anche quando sono scomode e imbarazzanti, senza pretesa di costituire "la verità" ma cercando di essere di stimolo alla creazione di un giudizio da parte dei singoli lettori. Se avessimo voluto essere più personaggi o attori della vita cittadina avremmo fatto scelte diverse. Non ce ne vorranno quindi coloro che ci hanno inviato nelle ultime ore testimonianze di solidarietà o interventi sulla questione, che comunque apprezziamo ma che consideremo come "privati", ed ai quali eventualmente in privato risponderemo, compatibilmente con il fatto che c'è un giornale da fare ogni giorno, e che ci sono in ballo partite ben più importanti delle vicende giudiziarie di un cronista.
Bilancia Legge