Ventotto luglio 1984, durante una battuta di pesca subacquea in apnea nelle limpide acque del Golfo del Viticcio, perdeva la vita il giovane Portoferraiese, Paolo Solero, appena diciannovenne. Giovedì scorso, a distanza di venti anni, gli amici di Paolo, oggi quarantenni, hanno voluto ricordare con un triangolare di calcetto, quel ragazzo generoso e dal fisico possente, capace di ottenere risultati eccellenti in diverse discipline sportive, come la pallavolo, il tennis, il basket e la pesca subacquea. All’invito del comitato promotore dell’iniziativa, composto da Alessandro Mazzei, Mario Peppiccelli, Claudio Taccioli e Roberto Plantamura, hanno risposto molti degli amici di Paolo, che si sono poi incontrati sul campo di calcetto degli impianti sportivi di Le Ghiaie. Durante la serata, nel corso della quale si sono disputate le partite amichevoli, erano presenti anche i genitori del giovane scomparso prematuramente, Giovanni e Lucia Solero, che visibilmente commossi, al termine degli incontri hanno voluto premiare tutti i giocatori con una medaglia ricordo, ricevendo poi dal delegato allo sport del Comune di Portoferraio Massimo Forti, anch’egli amico d’infanzia di Paolo, una targa ricordo e la promessa di organizzare per gli anni futuri, insieme a tutto il gruppo di amici, un premio allo sport intitolato a Paolo Solero, che sarà consegnato allo sportivo che dimostrerà di possedere tutte quelle grandi qualità che contraddistinguevano il giovane scomparso prematuramente.
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