Marciana Marina:fine settimana con Gad Lerner e Veronesi
Scritto da : Daniele PalmieriPubblicato in data : sabato, 31 luglio 2004
Due appuntamenti culturali e mondani di rilievo quelli che si svolgeranno nel fine settimana a Marciana Marina. Sabato 31 luglio si terrà la V edizione del Premio Giornalistico Arcipelago Toscano che vede come vincitore il giornalista Gad Lerner, mentre domenica 1 agosto l’appuntamento sarà con il Dr. Umberto Veronesi, già Ministro della Sanità, Direttore dell’Istituto Europeo di Oncologia, medico conosciuto a livello internazionale. Serate patrocinate dal Comune di Marciana Marina, dirette e organizzate dalla Dott.ssa Anna Corradini Porta, milanese ormai “elbanizzata”, che ha trasformato la sua casa sulla spiaggia del Bagno, un vecchio mulino ristrutturato, in uno dei salotti più frequentati dalle molte personalità che frequentano la nostra isola: politici, imprenditori, scrittori e giornalisti famosi. Ad accompagnarla sul palco un altro giornalista conosciuto, editorialista del “Corriere della Sera”, Gaspare Barbiellini Amidei, Presidente onorario del Premio Giornalistico Arcipelago Toscano che quest’anno è giunto alla quinta edizione, dopo aver premiato, nell’ordine: Sergio Romano, Enzo Biagi, Ferruccio De Bortoli e Bruno Vespa. Un premio, si legge nelle motivazioni, alla fatica, all’ansia quotidiana della pagina bianca da riempire, un premio all’impegno speso al coraggio del giornalista, un premio all’onestà intellettuale, all’eccellenza della scrittura. Doti che la Giuria ha riscontrato quest’anno in Gad Lerner, che viene premiato con un assegno di cinquemila euro, un orologio Locman e una penna Cartier direttamente da Vittorio Feltri, direttore di “Libero”. Un riconoscimento alla professionalità di Gad Lerner, per il successo della sua trasmissione “L’infedele” e per la sua prestigiosa carriera giornalistica (ricordiamo il contributo dato a Lotta Continua, La Stampa, la direzione del TG La 7 e del TG1, le trasmissioni televisive “Profondo Nord”, “Milano Italia”, “Pinocchio” e “L’infedele”, i libri “Operai”, “Crociate”, “Martiri e assassini”). Sul palco molti i nomi famosi: Roi Alessandrello, Presidente Tecnimont, Elda Cedala, Past President, Editor Inner Wheel, Francesco Chirichigno, Consulente del Ministro Gasparri per le Comunicazioni, Presidente della Fondazione Italiana Nuove Comunicazioni, Ferruccio De Bortoli, Amministratore delegato RCS Libri, il Prefetto di Milano Bruno Ferrante, l’Architetto Paolo Ferruzzi, docente di scenografia all’Accademia delle Belle Arti, Giorgio Fossa, Presidente di Volare, gli attori Annamaria Guarnirei e Luciano Virgilio,Marco Mantovani, Presidente Amministratore delegato della Soc. Locman,il Sindaco di Marciana Marina,Dr. Giovanni Martini,l’onorevole Marcello Pacini, Carlo Peretti, Presidente della Omnitel,Annamaria Bellonci,Direttore del Premio Strega Fondazione Bellonci,Giuseppe Tanelli,ordinario di geologia all’Università di Firenze,Marialuisa Trussardi, imprenditrice e stilista,l’Architetto Titto Vai e il Dott. Umberto Veronesi, Direttore dell’Istituto Europeo di Oncologia,Presidente del Comitato Esperti Europei contro il Cancro. Sarà nuovamente Veronesi, insieme a molti giurati del Premio, ad essere il protagonista della serata del 1 agosto. Umberto Veronesi, infatti, presenterà il libro “Una carezza per guarire” (scritto in collaborazione con Mario Pappagallo ed edito da Sperling & Kupfer). La discussione verterà sui temi del dolore legati alla malattia e i rimedi per farvi fronte. “Una carezza vale più di un lungo discorso” è l’incipit del libro, nel quale si riflette sulla riforma del sistema sanitario partendo dall’Università che forma i futuri medici, per un rinnovato rapporto medico/paziente che vede il malato al centro dell’attenzione, allargando poi il discorso a temi più ampi, filosofici, che trattano il rapporto tra scienza, politica e religione. Sul palco, padrona della scena ancora Anna Corradini Porta, accompagnata da Barbiellini Amidei, e poi Vittorio Feltri, Elda Celada, Annamaria Rimoaldi, Marialuisa Trussardi con altri personaggi che prenderanno parte al dibattito: il direttore de “Il Tirreno” Bruno Manfellotto e Don William Volonté, ordinario di teologia all’Università Cattolica di Milano. Sarà l’attore di teatro Luciano Virgilio a leggere alcuni significativi passi del libro.
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