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Altri parcheggi a pagamento, telecamere ed autovelox le novità del traffico

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 29 marzo 2007

Ci sono parcheggi a pagamento e di quartiere, videocamere a sorvegliare la Ztl che sarà istituita nel centro storico e due autovelox nel documento "politico" sul traffico che il sindaco Roberto Peria e l'assessore Marino Garfagnoli hanno presentato ieri in Comune nel corso di una conferenza stampa. Un incontro con i cronisti convocato martedì pomeriggio, richiesto da Rifondazione comunista, che alla riunione di maggioranza di lunedì sera aveva espresso perplessità che alcuni partner della coalizione avevano definito "i mal di pancia del Prc". Un disagio che il segretario di Rifondazione, Franco Dari, ha peraltro confermato sul Tirreno di mercoledì, affermando che le perplessità espresse dal suo partito non sono legate al contenuto del documento sul traffico, ma al metodo seguito, che a detta dell'esponente del Prc non sarebbe stato "sufficientemente partecipativo", perché pur essendoci stato il confronto con le associazioni di categoria, non c'è stato un approfondimento con la cittadinanza. Alla prossima riunione della giunta comunale, il documento sarà approvato, ma nonostante le linee tracciate, si tratta ancora di un lavoro aperto, che sarà valutato tecnicamente dai "professori" del dipartimento di Mobilità sostenibile dell'università la Sapienza di Roma, a cui l'amministrazione ha deciso di affidarsi per la messa a punto degli interventi. Non solo, il documento è ancora un lavoro aperto, anche perché l'amministrazione deve portare a termine un confronto con l'Autorità portuale a proposito delle aree di sosta della banchina dell'alto fondale e di calata Buccari, Linguella, davanti alla Capitaneria di porto. L'idea del lavoro coordinato dall'assessore Garfagnoli, che ha l'obiettivo dichiarato di decongestionare il centro storico dal traffico, si proponedi ampliare la capacità di accoglienza auto all'Alto fondale, portanto il numero dei posti macchina da 118 a 140 "circa"; ma altri posti potrebbero essere ricavati disciplinando diversamente la sosta dei pullman, che dovrebbe essere limitata alla scesa e alla salita dei gitanti in visita al centro storico, per andare a parcheggiare nella zona del campo sportivo. Altri posti auto la bozza della delibera prevede di ricavarli alla Linguella, dove diverse piazzole sono riservate al posteggio dei mezzi dei militari, i quali, in numero maggiore dell'attuale, potrebbero essere ospitate negli stessi spazi della Capitaneria di porto. Un indirizzo, quello della bozza della delibera a proposito della Linguella, che si intreccia con una decisione già presa: il trasferimento in questa parte della darsena delle motovedette militari, i cui attracchi, già dalla prossima estate, saranno affittati agli yacht dalla Cosimo de' Medici. Secondo i propositi dell'amministrazione, dovrebbero cambiare le cose anche al grande parcheggio del Residence, al porto, attualmente un'area autogestita dagli automobilisti, dove ci sono mezzi che restano in sosta anche per mesi. La proprietà dell'area, una società, ha confermato il comodato d'uso al Comune, che qui intende realizzare un parcheggio a pagamento. Nel documento, inoltre, si confermano altre decisioni annunciate, tra le altre la sosta in via Guerrazzi che sarà posizionata su un solo lato, la creazione della Zona a traffico limitato nella parte alta del centro storico, che secondo gli amministratori deve diventare accessibile solo ai residenti, che potranno beneficiare di parcheggi ("parcheggi di quartiere" di ha definiti il sindaco) con un sistema che superi l'attuale delle piazzole in affitto, "sistema inaccettabile - ha detto Peria - che crea differenze fra i cittadini". E c'è anche il grande ritorno del Chicchero o chi per lui: un battello praticamente di linea, che solcherà la rada per collegare il centro storico con la frazione di San Giovanni, dove c'è da sistemare lo spiazzo a parcheggio. E ci sono anche due autovelox. Uno da piazzare sulla piana di San Giovanni, l'altro nella zona del bivio per San Martino. "Non lo facciamo per incassare facile - ha messo le mani avanti il sindaco ieri con i cronisti -. I due autovelox ci sono stati chiesti dai residenti per rendere più sicura la viabilità in questi due rettilinri della provinciale". In arrivo, inoltre, i semafori con i sensori, quelli che fanno arrivare a casa la multa a chi passa con il rosso (ma c'è da stare all'occhio anche con il giallo). Telecamere, autovelox, semafori in divisa: intanto i vigili urbani del Comune di Portoferraio sono infuriati e hanno sospeso i servizi aggiuntivi, come le scorte istituzionali. Infuriati perché stanchi: all'osso da anni, dopo un pensionamento e un trasferimento a gennaio, sono rimasti in otto e le nuove cinque assunzioni (due a tempo indeterminato, tre stagionali) già deliberate dalla giunta sono messe fortemente a rischio. Ciò accade perché nelle stanze della Biscotteria continuano ad aggirarsi i fantasmi dei dissesti finanziari del passato. Questa volta, a minacciare le assunzioni dei vigili, è il fantasma della violazione del patto di stabilità del 2004. Pare che la finanziaria possa materializzarlo. Un immaginario orizzonte si affolla di divisioni di vigili elettronici.


portoferraio via carducci traffico

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