La Guardia di Finanza di Livorno e Portoferraio ha sgominato una rete di spacciatori, maghrebini e italiani, che operava nelle province di Livorno e Grosseto e aveva il compito di rifornire di sostanze stupefacenti soprattutto l' isola d' Elba. Venticinque persone sono state arrestate e altrettante denunciate. In manette anche tre sedicenni (due elbani e una milanese impiegata come corriere della droga). L' attivita', coordinata da tre magistrati della procura livornese (Paola Rizzo, Massimo Mannucci e Mario Profeta), si e' protratta per mesi ed e' stata intensificata nelle ultime settimane quando sono state notificate le ordinanze di custodia cautelare. L'indagine ha consentito di individuare e disarticolare un vero e proprio supermarket dello spaccio con persone che agivano distintamente, ma che avevano in comune il rifornimento della "piazza" elbana, in particolare per quanto riguarda lo spaccio di ecstasy (le Fiamme Gialle ne hanno sequestrate 950 pasticche, oltre a 840 grammi tra eroina, cocaina, hashish e marijuana). Tra gli arrestati erano proprio gli stranieri, tunisini e marocchini, tutti pregiudicati, a gestire il traffico di stupefacenti e a rifornire gli spacciatori che avevano il compito di "piazzare" la droga sul mercato. Il rifornimento arrivava dall' Olanda all'Italia, via Milano, e la sedicenne milanese aveva il compito di portare la droga in Toscana non appena fosse stata pagata la partita di droga. Il pagamento avveniva tramite vaglia postale e la ragazza partiva solo dopo che i soldi erano stati incassati. I due minorenni elbani avevano invece il compito di smerciare l' ecstasy nelle discoteche dell'isola. Ma vediamo il dettaglio più propriamente isolano dell'operazione: a partire dall'ultima fase, quella di ieri, nel corso della quale sono state sei le persone arrestate a Portoferraio, Capoliveri Campo nell'Elba. Per quattro di loro l'arresto era già previsto da un mandato che destinava due giovani alla reclusione e due altri ai domiciliari, ma "in corso d'opera" durante le perquisizioni sono stati beccati in flagranza di reato (e di consuguenza arrestati) altri due giovani. Dall'inizio dell'operazione sul campo (1° Febbraio 2004) Le Fiamme Gialle hanno proceduto sul territorio insulare a 45 perquisizioni, all'arresto di 14 persone maggiorenni (tutte di età compresa tra i 18 ed i 25 anni) e di 3 Minorenni. 12 sono state poi le denunce a piede libero. Per quanto riguarda le sostanze illegali sequestrate nelle diverse uscite elbane l'elenco recita: 941 pasticche di ecstasy, 2 piante di Marijuana, 71,4 grammi di Marijuana, 34 semi della stessa pianta, 8,6 grammi di cocaina, 27 grammi di hashish. Sequestrato anche un bilancino di precisione usato per confezionare le dosi
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