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Bomba al fosforo in spiaggia

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 15 luglio 2004

Sabbie roventi, anzi infiammate nonostante l'estate mite, nel Golfo di Marina di Campo, dove, nel pomeriggio, i bagnanti che si trovavano presso La Foce hanno assistito ad uno strano fenomeno. Un oggetto cilindrico delle dimensioni di circa 30 cm di lunghezza di colore marrone era arrivato sulla spiaggia, pare portato da un bagnante lo aveva ripescato da un bassofondale presso un ormeggio. Ma lo strano oggetto una volta che iniziava ad asciugarsi prendeva ad emettere fumo, mentre delle particelle dello stesso oggetto, che erano cadute lungo la spiaggia durante il suo trasferimento, si cristallizzavano, prendevano a fumare e poi a generare fiamme. La cosa destava una notevole apprensione nei bagnanti che si allontanavano dall'oggetto fumante presso il quale accorrevano tutte le forze dell'ordine (di mare e di terra) ed i Vigili del Fuoco. Si scopriva così che la sostanza contenuta nello strano oggetto ed in parte dispersa sulla spiaggia era fosforo, una sostanza che rimane inerte in acqua o sotto vuoto, ma che in presenza di ossigeno va incontro ad un processo di autocombustione generando in ultimo una intensa luminosa fiammata. DIncertezza restava sulla natura dell'ordigno recuperato che poteva essere tanto il residuo di un grosso fuoco di artificio o più probabilmente una bomba al fosforo di quelle che vengono usate durante le esercitazioni, sparata chissà quando e chissà dove, rimasta inesplosa e trascinata dalla corrente nel golfo. Neanche era possibile escludere che si trattasse di un residuato bellico giacente sui fondali campesi dal massiccio sbarco delle forze alleate che si verificò proprio sull'arenile di Campo nell'Elba nel 1944, dove nel "D DAY" in versione elbana, le truppe da sbarco senegalesi furono impegnate in una violentissima e cruenta battaglia con gli occupanti tedeschi. Tuttavia eseguita una minuziosa ispezione della spiaggia, (così tornata in perfetta sicurezza) si è deciso, dopo averne prelevato un campione per le opportune analisi, di far brillare l'ordigno, o meglio di lasciarlo al suo destino fino all'autocombustione in uno spazio aperto dove l'operazione si sarebbe potuta svolgere in piena sicurezza. Quindi sono stati i Vigili del Fuoco a portare a compimento all'operazione, conclusasi intorno alle 19, al Campo Sportivo di Marina di Campo.


fosforo Gulinelli

fosforo Gulinelli

Fosforo bruciato

Fosforo bruciato