Ragionare in verde della prossima stagione Comunità Montana
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 20 giugno 2004
Prima di decidere chi sarà il nuovo presidente delle Comunità Montana, (ha pienamente ragione Sergio Rossi), occorre definire con chiarezza cosa dovrà fare questo ente nel prossimo futuro, anche in considerazione del fatto che tutto il ciclo dell’acqua, dalla fornitura alla distribuzione, dalla depurazione alla qualità ed ai costi sarà gestito all’ interno dell’ATO provinciale. E’ questa l’unica possibilità che l’ Elba ha di uscire dall’emergenza decennale (di qualità e di quantità) sull’ acqua, contrattando l’entrata in ATO – peraltro obbligatoria - sulla base dei necessari e poderosi investimenti in loco. Preso atto che la promozione turistica è oggetto dell’iniziativa di altri enti specificamente preposti come l’APT, va chiaramente delineato il ruolo di questo ente (bonifiche, spiagge, boschi sono di per sé materia di lavoro immane) in rapporto con le altre Istituzioni locali, un Parco da rimettere in moto e i Comuni in primo luogo. Il faticoso ma produttivo metodo del confronto tra tutti i soggetti politici (partiti, laboratori, movimenti) seguito a Portoferraio sembra essere oggi l’unico modo per arrivare a quei cambiamenti istituzionali necessari e a quei progetti mirati a governare il territorio per risolvere i problemi, e non per scaldare sedie o incassare indennità improduttive. Portoferraio dovrà avere un forte ruolo di traino anche rispetto al resto dell’Elba: a nessuno sfuggono gli elementi personalistici che hanno portato o ri-portato al governo le nuove maggioranze di alcuni Comuni elbani, una realtà variegata che va coinvolta sulla base di una forte e unitaria progettualità comprensoriale. Se sapremo fare questo, la scelta di Presidente e Giunta della C.M. sarà, oltre che più facile, anche un atto sensato e utile all’Elba e Capraia. Carlo Rizzoli (Portavoce Verdi Arcipelago Toscano) PS Qualche ex amministratore ha certo esagerato nell’assegnare, subito dopo il voto, ad Elbareport il ruolo di killer della propria maggioranza, ma un fondo di verità c’è… Ritengo infatti decisivo il ruolo di comunicazione, anche interno alla coalizione vincente, svolto dal Vs giornale ospitando il lungo e a volte aspro dibattito degli ultimi mesi: è stato un importantissimo strumento di confronto tra i soggetti del centrosinistra che ha tenuto così annodato il filo del dialogo. Questo, oltre alla doverosa (per un giornale) critica agli ‘errori’ di chi governava, è stato un indubbio valore aggiunto per il centrosinistra".
Poggio fosso della nevera