Uniformare i criteri del sostegno scolastico
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 17 febbraio 2004
L’Assessore provinciale Carla Roncaglia, vice presidente della Provincia, ha convocato nei giorni scorsi a Livorno gli Assessori alla Pubblica Istruzione e al Sociale dei Comuni della Provincia per coordinare l’attività di assistenza in ambito scolastico rivolta ai bambini portatori di handicap. Presenti all’incontro anche l' Azienda Sanitaria Locale con propri rappresentanti , il Provveditore dottoressa Sebastiana Battiato in rappresentanza della scuola livornese, oltre a molti assessori del Continente , l’assessore Tania Roitero di Rio Marina e l’assessore Riccardo Nurra del Comune di Portoferraio, delegato anche dal Consigliere Morosi per il Comune di Capoliveri . In questa sede si è voluto specificare quali siano gli obblighi operativi che ciascun ente è tenuto a offrire, e l’occasione è stata proficua per cercare nell’integrazione e nel coordinamento degli sforzi il risultato migliore per attenuare la difficile situazione dei bambini portatori di handicap nelle scuole. L’Assessore Nurra ha rilevato che spesso i Comuni dello stesso territorio operano e assistono i bambini in modo diverso, pur con notevoli sforzi economici, per completare il numero ridotto di ore di assistenza degli insegnanti di sostegno e con differenti strategie dando così risposte non uniformi. Per questo la Conferenza dei Sindaci elbani ha scelto un percorso che permetta di intervenire indistintamente su tutte le scuole dell’Elba a prescindere dal Comune di appartenenza , così che il mandato affidato alla ASL , delegata sul territorio dai Comuni elbani, possa dare risultati più uniformi e che meglio possano integrarsi con gli altri interventi della Scuola e della ASL stessa.
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