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Le tele di Marcello D’Arco in mostra in Calata fino al 19 giugno.

Scritto da : Daniele Palmieri
Pubblicato in data : martedì, 08 giugno 2004

Il centro storico di Portoferraio è il filo conduttore e l’elemento costante nella tematica pittorica dell’artista Marcello D’Arco, le cui tele sono esposte dal 7 al 19 giugno presso la Sala Telemaco Signorini. La mostra, dal suggestivo titolo: “Portoferraio: memoria, sogno, astrazione”, presenta opere varie per colore, tecniche e stile. Il colore dominante è il blu, dipinto nelle molteplici sfumature del cielo e, soprattutto, del mare, che è l’altro tema ricorrente nell’opera del pittore. La mostra è un omaggio alla bellezza senza fiato della città vecchia, che viene rappresentata a volte con tratti netti, geometrici, secchi, come i triangoli di cielo rosa e le case-cubo del quadro “Il Grigolo”; altre volte come, per esempio, nel dipinto “La casa del Fascio” o in “Arrivo” con pennellate bianche incerte e sfumate che ricordano molto da vicino le tecniche dell’impressionismo. La darsena con le vele bianche, le fortezze ammantate dalla luce cangiante e calda delle varie ore del giorno, la porta a mare, sono al centro del mondo pittorico del D’Arco, che riesce a materializzarlo con pochi, significativi tratti non sempre conclusi. Innovativo nella tecnica del collage nel quadro “Futurismi”, dove l’elemento geometrico si confonde tra le case e i monumenti che non trovano una collocazione precisa e si sovrappongono. Sogno e astrazione, appunto. Perfetto in “Calasole”, dove la luce del tramonto pervade di arancio e di rosa le barche che si cullano sul mare. Dominano nella pittura di Marcello D’Arco la maestosità delle roccaforti, i palazzi senza aperture, forse simbolo del mondo interiore che l’artista, sebbene uomo aperto e socievole, custodisce gelosamente, con rare finestre appena abbozzate che aprono uno spiraglio verso il mondo esterno, verso quei panorami scoscesi che il pittore, fin da bambino – e qui entra in gioco il tema della memoria - era abituato a vedere dalla sua casa in Calata e che, indubbiamente, hanno avuto un’influenza “devastante” sul mondo artistico e umano di quell’originale pittore che è Marcello D’Arco.


quadro d'Arco Le vele piccolo

quadro d'Arco Le vele piccolo