La segnalazione è arrivata in Sala Operativa della Guardia Costiera nel primo pomeriggio da velisti che stavano navigando a sud ovest dell'Elba nel pomeriggio di Giovedì 20 Maggio. I diportisti segnalavano di aver incrociato una chiazza oleosa di rilevanti dimensioni a quattro miglia circa di distanza dall'Elba. La Capitaneria portoferraiese disponeva l'uscita della sua motovedetta CP 553 dalla Darsena di Portoferraio, e del rimorchiatore della Società Castalia Acquarius che si trovava agli ormeggi a Marciana Marins. La motovedetta ed il battello attrezzato per l'antinquinamento raggiungevano tra le 17 e le 18 la zona segnalata constatando in effetti la presenza di due macchie di idrocarburi, ciascuna della lunghezza di circa mezzo miglio. Non era possibile in quel momento stabilire quale fosse la fonte e la natura degli idrocarburi trovati in galleggiamento anche se per fortuna le sostanze oleose non apparivano molto compatte. I due mezzi si mettevano comunque al lavoro soprattutto eseguendo una frantumazione delle chiazze compiendo ripetuti passaggi sulla zona interessata dall'inquinamento. In serata quando il rimorchiatore della Castalia faceva ritorno nel porto marimese il lavoro poteva dirsi concluso.
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