Abbiamo ricevuto questa mattina dal Signor Vai Fabrizio, ex-esponente della sinistra, e dei DS ed attualmente animatore della lista di RINASCITA RIESE (che ha tolto alla Casa delle Libertà l'impiccio di partecipare direttamente alle elezioni) la seguente gradevole ed elettronica missiva: Pensavo che questo periodo preelettorale stressasse solamente i politici e non anche i "giornalisti", visto che ti scaldi tanto in difesa della tua beneamata Katalina e tiri fuori parole certamente inadatte alle colonne di un giornale. Quel "vedremo", visto che non l'hai capito, significava vedremo se avresti parlato solo della presentazione della tua lista preferita e non anche della lista RINASCITA RIESE che tanto successo sta ottenendo in paese. Allora prima di dare in escandescenze, fermati, prendi una boccata d'aria e i termini come "cazzo" tieniteli per te. Grazie. Dopo la lettura di quanto sopra ci siamo posti la domanda: "Sarà un virus?" Questi sinistri o ex-sinistri ruzzolanti verso destra, hanno una singolare identità di comportamento: per loro non è concepibile che qualcuno dissenta dal loro modo dipensare, appena se ne accorgono perdono le staffe accusando anche chi resta calmo di dare in escandescenze. E di solito questi campioncini di modestia dopo aver vantato i propri successi danno non richieste né autorizzate lezioni, sbeffeggiano l'altrui lavoro (meraviglioso quel "giornalisti" posto tra virgolette) offendendendo e accusando chiunque di "collusione col nemico", facendo processi alle intenzioni e pure agli accenni di intenzione. Feraja, Timbuctù o Koccolonsù è lo stesse movunque risuona la solita stucchevole solfa di questi cultori della via tracotante al vittimismo. Fossimo un elettore riese trarremmo certo ammaestramento da tutto ciò ... brutta bestia la presunzione.