Dai DS di Capraia: un no al reincarico a Barbetti
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 07 aprile 2004
Ci risiamo! Il Ministro Matteoli commissaria per altri 60 giorni il Parco dell’Arcipelago Toscano. Non credo che questa situazione cambierà, almeno fino a quando non si cambi Ministro. La Regione Toscana potrà fare tutti i nomi che vuole, ma Barbetti per lui è il solo possibile. Come si può essere così miopi, di fronte alla forte necessità di ripristinare la Presidenza di un Parco, continuare a proporre sempre la solita persona, non desiderata dalla Regione Toscana e non solo, vuol dire non voler che l’Ente funzioni al meglio. Sono allibita, dalle affermazioni del Ministro, che pensa che un documento delle categorie economiche basti per nominare Barbetti alla presidenza di questo Ente, senza “pensare” che si sta parlando sì di sviluppo socio-economico, ma in rispetto all’ambiente di quel territorio. Come si può pensare che il Sindaco di Capoliveri sia giusto, quando si legge che questo comune è il Comune Italiano con la percentuale più alta di abusi edilizi sanati, ma siamo sicuri che il Ministro Matteoli sia stato nominato Ministro dell’Ambiente? Un Ministro che vale poco, perché il governo non gli da mai retta! Lui si dice contrario al condono edilizio, e il governo? Continua per la sua strada, e allora si dimetta. Meno male che si vota. Pensiamoci bene quando andiamo a votare, quello che questo governo ha fatto è insostenibile per tutti, ma questa motivazione non è la sola, è vero parliamo troppo delle poltrone , ma i contenuti ci sono, vogliamo un parco che dia la possibilità alla natura di continuare ad esistere in armonia con le attività degli uomini. Non porrere dei seri limiti alla sua distruzione è come distruggere noi stessi. Non possiamo continuare a mangiare terra per far posto al cemento. Su queste isole si vive bene, ma l’unica cosa a cui non si vuol rinunciare è ai numerosi mesi di ferie che il cemento permette di fare. Questa non è giustizia sociale, questo egoismo, questa ipocrisia non deve essere tollerata nei partiti di centrosinistra.
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