Il progetto per realizzare strutture per il diporto turistico a Portoferraio è consultabile presso la Capitaneria di porto di Portoferraio fino al 31 marzo. La realizzazione è destinata a incidere sulla navigazione nella rada di Portoferraio e sulla vita degli abitanti della frazione di San Giovanni in particolare sullo sviluppo urbanistico, la viabilità e i parcheggi. La Cala de’Medici srl di Pisa propone di realizzare una struttura per ospitare 350 barche in uno specchio d’acqua protetto di 66750 metri quadri a San Giovanni tra l’hotel Airone e il podere San Marco. Ogni barca disporrà in media di 190 mq per lo stazionamento e le manovre. L’importo delle opere previste del progetto, che non sembra prevede la realizzazione di parcheggi, è di quasi 24 milioni di euro. I modelli tridimensionali e la simulazioni d'impatto ambientale allegati al progetto nuovo porto turistico, commissionate alla società Glrgraphics dalla società Teseco sono pubblicati sul sito www.glrgraphics.it nella sezione "lavori grafica". Le autorità competenti, riunite in conferenza di servizio, dovranno valutare se il progetto è conforme al vigente Piano di coordinamento dei porti e degli approdi turistici della Toscana (LRT 36/1979) e al piano di localizzazione delle opere portuali del Comune di Portoferraio. Dovranno inoltre valutare tra l’altro l’impatto della realizzazione sul territorio per gli aspetti idrologici e idrogeologici in un’area individuata ad alto rischio di inondazione, sull’uso delle cave locali e dei residui di dragaggio, e sulla costa considerando che l’attuale diga ha generato erosione e insabbiamento. Chi fosse interessato a formulare eventuali osservazioni ha tempo sessanta giorni a partire dal 31 marzo.
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