L'assessore risponde sulla Palestra Indecente parlando d'altro
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 11 marzo 2004
Nella nostra serata trionfale su Teleelba non è mancata una (si fa per dire) risposta del quasi già Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Portoferraio ad un servizio dedicato alla Palestra Indecente di Viale Elba, che qualsiasi cittadino può constatare essere perfino più scalcinata della stessa giunta portoferraiese. Non so cosa abbiano capito gli altri ascoltatori di un lungo tratto nel quale l'Amministratore in pratica ha detto che se la palestra versava in pessime condizioni, era pur vero che su altre opere pubbliche si era intervenuti (e allora?). C'era poi nell'assessorile allocuzione una punta polemica sul fatto che Elena Maestrini aveva definito la struttura un pessimo biglietto da visita, mentre a dire dell'amministratore il vero pessimo biglietto da visita l'Elba lo forniva alle squadre sportive ospiti con il transito nei maleodoranti garage dei traghetti; e precisiamo sul punto di non possedere come redazione e come singole persone nave alcuna, né essere usi a correre dentro i garage dei traghetti in attracco, per scorreggiare in maniera invereconda. C'era inoltre un passaggio in cui l'Assessore, riferendosi all'autrice dell'articolo, faceva dell'ironia notando che all'Isola i "giornalisti" erano sempre più numerosi, lasciando chiaramente intendere agli spettatori che questa Maestrini era una giornalista per modo di dire. Un po' più seriamente, per quanto attiene a questo punto faccio rispettosamente notare che la Dottoressa Elena Maestrini tra qualche mese finirà i suoi due primi anni di impegno come giornalista, e potrà regolarmente iscriversi all'Albo dei Giornalisti in virtù di un documentato lavoro presso un giornale "vero" e non presso qualche giornalino parrocchiale, rivista tecnica cinofila o comunale. Non so in base a quali sue esperienze giornalistiche, comunicative o critico-letterarie, l'Assessore si sia sentito autorizzato a quell'ironia sulla professionalità degli operatori dell'informazione elbana in generale, e sulla giornalista di Elbareport in particolare. Consiglio l'Assessore, nel caso di futuri impegni amministrativi (che formalmente gli auguro, e personalmente non mi auguro), di farsi assistere in occasioni simili da un vero esperto nella comunicazione, con il suo ausilio potrebbe scoprire una delle auree regole dell'arte del comunicare: quella che impone, nel caso non si abbiano veri argomenti, l'alternativa tra il tacersi e lo starsene zitti.
palestra tribuna