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Ageno: nessuna Marcia Indietro sull'Urbanistica

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 07 marzo 2004

Decine di progetti di prima casa presentati all'Ufficio Tecnico Comunale, cinque Piani Attuativi pronti per essere approvati. Queste negli ultimi giorni le cifre dell'urbanistica del Comune di Portoferraio, che evidentemente procede senza alcuno stop la propria attività. Ma la notizia più importante è quella della prima riunione, avvenuta nei giorni scorsi, della Commissione Tecnica incaricata dai Comuni elbani al coordinamento degli strumenti urbanistici dell'Isola d'Elba, secondo l'accordo siglato fra Regione Toscana, Provincia di Livorno, Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, Comunità Montana dell'Elba e Capraia, ATO 4 Rifiuti, ATO 5 Acqua e appunto i Comuni di Campo Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro, Portoferraio, Rio Marina e Rio nell'Elba. Il lavoro della Commissione Tecnica consisterà in uno studio urbanistico complessivo sulle risorse del territorio, con il coordinamento di tutti gli Enti Locali, per un obiettivo finale che prevede la stesura di un unico Piano Strutturale per l'Isola d'Elba, uno strumento destinato ad essere definitivamente recepito dal Piano Territoriale di Coordinamento provinciale e dal Piano di Indirizzo Territoriale regionale. In previsione però di tempi lunghi per questa operazione, e nella contestuale consapevolezza della operatività del proprio Regolamento Urbanistico che ha già completato tutto il suo iter di approvazione, il Comune di Portoferraio ha dato incarico in questi giorni all'Architetto Mauro Ciampa di Pisa di curare una Variante al Regolamento Urbanistico vigente. Questa Variante seguirà la procedura dell'Accordo di Pianificazione, e vedrà quindi concretamente interessate alla sua concertazione sia la Regione Toscana che la Provincia di Livorno, al fine di superare le problematiche emerse in sede di approvazione definitiva dello strumento attuativo del Piano Strutturale vigente. "L'Urbanistica - commenta il Sindaco di Portoferraio Giovanni Ageno - sta diventando terreno di scontro nella campagna elettorale che è ormai alle porte : qualcuno vuole azzerare tutto, qualcuno vuol fare addirittura qualcosa in più. Noi - afferma il Sindaco - lavoriamo invece per garantire ai cittadini la soddisfazione di quelle aspettative , come la realizzazione della prima casa, che da troppo tempo non trovano risposte a Portoferraio e che noi intendiamo continuare a portare avanti come priorità assoluta fra i bisogni della città". Ufficio Stampa Comune di Portoferraio La giunta portoferraiese si trova nella condizione di dire come Petrolini "mi dispiace di morire ma son contento, son contento di morire ma mi dispiace". Si precipita a "trattare" fuori tempo massimo con la Provincia appena vede fissata l'udienza del T.A.R. sul ricorso dei Cittadini Attivi, dice che è pronta a stampare licenze prima-casa con il ciclostile e invia foto di faldoni ammassati su scrivania. Piagnucola da una parte fa la tracotante dall'altra. Dice di aver dato a Mauro Ciampa di Navacchio (tecnici locali no eh?) l'incarico della variante-Provincia e non dice che ha affidato allo stesso tecnico la variante-Cioni delle Ghiaie (molto più impopolare) per 15.000 euro. Ma la cosa più sconcertante è che tutto ciò accade mentre pende sul capo della giunta oltre che sei ricorsi al TAR, non la "spada di Damocle" ma la "mannaia di Roberto". E' come se gli amministratori portoferraiesi fossero sicuri che il giudice Pennisi, al termine dei suoi frequenti tour elbani, dopo aver prelevato tutto il prelevabile dal Comune di Portoferraio, restituirà tutto con un sorriso accattivante, un "tutto va ben Madama la Marchesa" ed uno "scusate il disturbo". E Ageno continua a battere sul tamburo della rilevanza "sociale" del suo provvedimento sulla prima casa. Ma noi abbiamo come l'impressione (soprattutto dopo aver visto centicognomi) che solo un'esigua minoranza dei beneficiari corrisponderà a cittadini bisognosi di costruirsi una prima casa, poichè altra maniera non hanno per garantirsi un tetto sopra la testa. Confermiamo, siamo tra coloro che ragioneranno con i candidati portoferraiesi prendendo in considerazione solo chi garantirà la cancellazione di una politica che ci è costata un mare di soldi dati a progettisti e a riprogettisti, sperperati in prebende a consulenti e avvocati della Val d'Arno, voteremo solo per chi promette una Tabula (urbanistica) Rasa. E non diremo azzeramento, perchè sarebbe far crescere l'opera di chi, come Giovanni Ageno e tutti quelli che gli han tenuto bordone, è amministrativamente si è dimostrato sotto zero.


Maltinti Pennisi

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consiglio comunale pf maggioranza

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Pratiche edilizie in Comune

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