Nei giorni scorsi è stata portata a termine nel versante orientale dell'isola un'importante operazione congiunta fra Agenti del Distaccamento di Polizia Provinciale di Portoferraio e le Guardie Ambientali del WWF del Coordinamento di Zona per l'Elba, rivolta a colpire il fenomeno degli allevamenti abusivi di cinghiali da parte di privati. Il servizio si è concluso con il sequestro degli animali e l'elevazione di pesanti sanzioni pecuniarie a carico del proprietario del terreno utilizzato per l'allevamento. Il responsabile è stato scoperto mentre deteneva per l'allevamento un cospicuo numero di ungulati all'interno di un'area recintata, insieme ad alcuni animali da cortile. Probabilmente questa è solamente una delle tante situazioni che si verificano all'Isola in questi giorni e che purtroppo difficilmente gli organi di vigilanza riescono ad individuare, soprattutto in virtù della grande vastità ed impervietà del territorio rurale a disposizione di chi voglia intraprendere simili attività illecite. Tuttavia i controlli di questo genere continueranno sempre più capillarmente; confidando naturalmente sull'insostituibile contributo dei cittadini, ai quali il WWF rivolge un appello per invitarli a segnalare prontamente queste situazioni alla Polizia Provinciale, Corpo Forestale dello Stato ed agli altri corpi di Polizia, nonchè alle Guardie del WWF. Contro il fenomeno degli allevamenti abusivi di cinghiali risulta quanto mai attuale e necessario un forte impegno da parte di tutti, se volgiamo seriamente tentare di arginare il sovrappopolamento di questo animale ed i danni che la sua presenza comporta all'ecosistema ed alle proprietà private. Il WWF rivolge, infine, un quantomai caloroso appello anche alle associazioni venatorie auspicando in una loro fattiva collaborazione nel denunciare simili fatti alle Autorità di Polizia.
Gav elbane foto di gruppo