Caro Michele, Concordo praticamente su tutto, ma tu fai una lettura "elbana" mentre il documento delle Associazioni Ambientaliste nazionali si rivolge a tutto l'Arcipelago Toscano e in quella dimensione va letto. Sulla zona A all'Elba anche io ho qualche perplessità, credo però che sarebbe utile per tutti creare una piccolissima area assolutamente interdetta nella quale sperimentare come, in un mare impoverito e trafficato come il nostro, si può più o meno rapidamente ripopolarare un tratto di costa che non subisca alcuna interferenza. Per quanto riguarda l'omogeneità con le aree protette a terra mi sembra logico che se vi è un'area di particolare importanza a terra (ad esempio siti di nidificazione del Gabbiano Corso, ecc.), deve corrispondere una zona altrettanto protetta a mare, così come sarebbe sciocco fare una zona A o B dove a terra non esiste nessun tipo di protezione, per questo siamo favorevoli alla richiesta del Comune di Capraia di far slittare a sud l'attuale zona 1. Le macchie di leopardo si riferiscono all'intera Area Marina Protetta, non alle zone B che anche noi pensiamo non debbano essere molto estese e vocate essenzialmente al turismo subacqueo ed al ripopolamento e dove la pesca è interdetta (mentre è consentita ai residenti nelle molto più ampie zone C). Un parco marino a piccoli frammenti (fatto magari per non perdere finanziamenti o per permettere a qualche pescatore di andare a pescare nell'area protetta più grande di un Comune vicino) avrebbe poco senso sia dal punto di vista scientifico che da quellli della gestione, del controllo e sarebbe solo una "furbizia" politica. Per la pesca subacquea concordo con te e con il Teseo Tesei, ma l'Area Marina Protetta si istituisce con un Decreto del Presidente della Repubblica e quel Decreto non può far finta che non esistono due leggi dello Stato (firmate dal Presidente della Repubblica) e diversi DPR che dicono che nelle AMP non si può esercitare la pesca subacquea. Quindi chiedere che il Governo dichiari che la pesca subacquea è immediatamente prevista nell'AMP è impossibile, e chi (qualche Comune e qualche Associazione) sta dicendo che questo si può fare sta prendendo in giro i subacqui e sta cercando di usarli politicamente per acquisire più potere nella trattativa in corso, esattamente nello stesso modo in cui sono stati usati i cacciatori per il Parco terrestre. Diverso è invece il discorso (già previsto in altre AMP) che si potrà fare con il regolamento dell'AMP che potrà prevedere deroghe (in zona C) sul tipo di quelle che descrivi per i parchi francesi. Noi ci impegniamo a dare una mano perchè questo problema, che non ci pare gravissimo e che non può bloccare l'area marina , sia compreso nel Regolamento, con precise regole per quanto riguarda alcune specie e alcuni periodi che dovranno essere fissate dalla "Commissione di Riserva" sulla base delle esperienze e di dati scientifici. Ciao,
ghiaie spiaggia mare calmo
Attinia Caulerpa media sub