Si è tenuta nella mattinata di Lunedì 23 Dicembre l’annunciata seduta del Consiglio Comunale di Marciana, che aveva all’ordine del giorno un unico punto, quello della definitiva approvazione del Piano Strutturale del Comune dopo il lavoro concertativo sullo strumento condotto con la provincia di Livorno e La Regione Toscana. Per la prima volta il Consigliere Daniele Ciangherotti sedeva tra i banchi della maggioranza, una defezione che pare non sia stata molto ben digerita dal Capogruppo dell’opposizione Luigi Vagaggini, che ha usato espressioni piuttosto dure sul piano, anticipando che il nuovo strumento sarà passato al vaglio dal suo gruppo, per la verifica degli eventuali legami di parentela tra gli amministratori e possibili beneficiati dal nuovo strumento. Un atteggiamento che ha sorpreso non poco, visto che il gruppo di minoranza non aveva formulato una sola osservazione al Piano. Chi invece di osservazioni ne aveva presentate e molte, come Legambiente, resta in attesa di conoscere nei dettagli dello strumento. Ma si parla di un sostanziale “dimagramento” delle nuove possibilità edificatorie delle UTOE. Le nuove edificazioni marcianesi risulterebbero dimezzate rispetto alla originaria formulazione del piano. Quelli del Cigno Verde, che nel versante contano come e più di una forza politica, non hanno la fama di essere molto facilmente contentabili, ma crediamo che su una base del genere (quella di una forte diminuzione delle cementificazioni future) il Comune di Marciana potrà anche iniziare a ragionarci.
marciana nostra