E' la riforma Moratti che fa acqua da tutte le parti
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 16 gennaio 2004
Egregio Assessore Nurra, desidero anch' io, in quanto Consigliere del Consiglio di Istituto Bulgaro da lei citato criticamente per l' iniziativa pubblica (di notevole successo) recentemente svolta sul tema della Riforma Moratti, rispondere modestamente ed affettuosamente alle sue osservazioni. Ma dato che la risposta formale le è già stata data impeccabilmente ed esaurientemente dal Presidente del Consiglio suddetto, mi permetterò di essere un tantino più franco. Io credo che Lei si sia già da tempo accorto di trovarsi su una barca dove quasi tutti sono già col salvagente al collo. Qualcuno ( e Le assicuro che non mi riferisco a Lei) per non annegare non esita a strappare il salvagente agli altri. Senza pietà, da veri decisionisti come è nel vostro DNA. Eppure la Dignità Umana dovrebbe essere sempre salvaguardata, anche a costo di tornarsene mestamente tra le mura domestiche e lasciare la Cosa Pubblica quando ci si accorge che (cito i Vangeli) il Tempio è diventato un covo di malfattori. Non nego che Lei, bravo ragazzo e valido sportivo, abbia sinceramente creduto nelle innovazioni pubblicizzate dal Signor Berlusconi, e non le nego neanche danni e malefatte di certo comunismo. Ma è arrivato per tutti il tempo di ricredersi, perché ostinarsi è stupido oppure delittuoso. Se Lei avesse avuto la compiacenza di parlare con insegnanti elementari notoriamente di Centro Destra, numerosissime nella Assemblea da Lei citata, avrebbe appurato che la Riforma Moratti è talmente antisociale da suscitare il disprezzo da parte di chiunque, anche di chi ha votato e continuerà a votare per la Destra. Lo faccia, Signor Nurra: parli con queste Maestre. E poi, se Dio vorrà, lasci questa barca in cui si trova: è il mio sincero e non ironico Augurio.
manifestazione studenti