Di nuovo un sequestro alla Pacaelmo, stavolta è la scala
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 03 dicembre 2003
Il destino delle notizie è talvolta bizzarro, quando la cronaca non ne propone di importanti ed una pinzillacchera diventa interessante, viceversa in periodi tumultuosi come questo, anche un fatto di rilievo può essere messo in ombra da condividere lo spazio dei giornali. Mercoledì 3 Dicembre il PM Roberto Pennisi ha di nuovo disposto un sequestro relativo all'immobile Pacaelmo. Questa volta non si tratta dell'intero stabile come in precedenza ma di un particolare architettonico: la scala che conduce al contestato "piano", per la realizzazione del quale, a parere del magistrato, si è compiuto l'abuso edilizio per cui risultano indagati l'Architetto Nicola Ageno e Tiziano Nocentini. E si scopre che non è il solo Pennisi a pensare che l'abuso sussista, paradossalmente ne è convinto pure il Tribunale del Riesame, che pure ha dissequestrato lo stabile che ospiterà i punti vendita, DICO ed Euronix la cui apertura è ora prevista per il 15 Dicembre. Il tribunale del riesame infatti ha posto fine al sequestro dell'immobile perchè riteneva cessate le esigenze tutelari ma nella sentenza non accoglierebbe altro delle eccezioni addotte dai legali del gruppo Nocentini. Il sequestro quindi, da parte di chi lo ha disposto, serve a non far sparire quella che si considera una prova dell'abuso. Ma, c'è anche un'altra considerazione da fare,tenuto conto che l'esistenza di quella scala, pare neanche riportata in talune planimetrie testimonia l'abuso: come è possibile che la violazione, o meglio l'elemento che rendeva insufficienti le semplici DIA per il compimento dell'operazione, non sia stata riscontrata dall'Ufficio Tecnico di Portoferraio? Se ciò fosse accaduto, ci sembra che l'U.T. avrebbe dovuto applicare misure come obbligare la proprietà alla rimozione della parte abusiva, comminare all'azienda una adeguata ammenda etc. Insomma la sensazione è che la partita sulla Pacaelmo è ancora aperta e come andrà a finire (non escludendo pure la possibilità che il PM Pennisi ricorra in Cassazione avverso il dissequestro dello stabile) proprio nessuno è in grado di dirlo.
pacaelmo sigilli 4