Altro avviso di garanzia per il Prefetto: Peculato
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 26 novembre 2003
Un altro avviso di garanzia per il Prefetto di Livorno Vincenzo Gallitto – lo afferma una nota Ansa - nella quale si legge che il Prefetto sarebbe indagato per peculato in ragione dell’uso dell’auto di rappresentanza della Prefettura. Il provvedimento notificato una decina di giorni fa, in ragione di una indagine coordinata dal PM livornese Antonio Giaconi, dovrebbe comunque correlarsi a fatti non direttamente riferibili all’Isola d’Elba, ma probabilmente all’uso del mezzo di servizio con tanto di autista da parte di un congiunto di Gallitto per recarsi a fare delle compere in una località dell’entroterra toscano, rilevato dai Carabinieri livornesi. La nota d’agenzia ricorda che un’altra circostanza nella quale sarebbe stata utilizzata in maniera disinvolta l’auto blu da parte, era già emersa nel corso delle indagini sul caso degli “Abusi Eccellenti” condotta dalla Procura della Repubblica di Genova. Il quel caso di specie sarebbe emerso dalle intercettazioni telefoniche che il Gallitto si sarebbe accordato con il coindagato giudice Germano Lamberti perché il figlio di quest’ultimo potesse contare per i suoi spostamenti da Livorno a Piombino e poi all’Elba su un’auto della Prefettura Livornese sempre “corredata” di autista. Un’altra tegola quindi che colpisce il funzionario, che comunque, nonostante le diverse inchieste che lo riguardano, il Ministro dell’Interno continua a mantenere nel suo delicatissimo incarico.
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