All’interno della conferenza dei Verdi sulla “Società della Salute” uno dei temi principi della giornata è stata l’urgenza di realizzare un eliporto attrezzato anche per l’atterraggio notturno, che possa garantire un efficiente servizio di elisoccorso. Adesso il servizio viene effettuato all'aeroporto della Pila, ma i tempi di collegamento con l'ospedale ed il continente sono ritenuti assai lunghi. Il dott. Miarelli responsabile del servizio di Careggi ha illustrato che cosa sia un elisoccorso: “adesso è un ospedale del malato, non si interviene solo per il trasporto, ma all’interno del mezzo c’è una equipe specializzata in primo soccorso, per il ripristino dei parametri vitali del paziente”. Miarelli, dopo un sopralluogo sul territorio di Portoferraio ha indicato come soluzione ottimale la realizzazione di una elisuperficie elevata davanti alla zona ospedaliera, direttamente collegato con il Pronto Soccorso, spiegando che la piattaforma si troverebbe più in alto delle abitazioni circostanti così da evitare gli inconvenienti legati all’atterraggio. “Anche il rumore – ha proseguito Miarelli – non dovrebbe costituire un ostacolo, calcolando che all’Elba in media possono esserci 2 atterraggi a settimana. In quanto alla pericolosità, il rischio è lo stesso di un qualsiasi mezzo aereo in transito verso altre destinazioni”. Come seconda ipotesi Miarelli ha individuato gli ex alloggi della Finanza in Località Albereto “ma la condizione ideale di un eliporto è la vicinanza con il pronto Soccorso”. Terza ipotesi è la realizzazione in zona portuale, su una delle banchine di attracco. Questa proposta risulterebbe anche la più economica dal punto di vista finanziario. Il dirigente della ASL Segnini ha fatto però presente che la realizzazione di un grande “fungo” davanti all’ospedale è stata già bocciata dalla Soprintendenza, casomai nella eventualità di una realizzazione di una palazzina per i servizi in quella posizione, si potrebbe attrezzare il tetto dell’edificio per accogliere l’elisoccorso. L’assessore regionale Enrico Rossi ha parlato di estrema urgenza del problema, sottolinenando l'assurdità che ci sia l’elicottero ma che non si riesca a trovare una piazzola attrezzata per farlo atterrare anche di notte.
Pegaso 2 a S.Andrea