Pietro Simone un artigiano/rivenditore ambulante residente a Portoferraio non nuovo a clamorose pubbliche proteste (verso le amministrazioni comunali del Capoluogo elbano e Campo ad es.) si è reso autore di un altro atto dimostrativo andandosi ad incatenare all'interno del Municipio di capoliveri alla balaustra prospiciente gli uffici del Sindaco e del Segretario Comunale. Motivo della protesta, assimilabile a quelle precedenti del Simone sarebbe un contenzioso con l'Amministrazione in ordine alla sua attività di venditore ambulante in rapporto alla concessione di spazio pubblico per esercitarla. Nella mattinata dopo che intorno alle ore 10 l'uomo si era incatenato si sono susseguiti tentativi anche da parte dei vigili urbani e dei carabinieri di far desistere l'uomo dai suoi propositi, ma il Simone che peraltro ha al seguito pure una valigia, sembra al momento intenzionato a non mollare. Il problema si porrà alla fine del turno pomeridiano quando la sede comunale capoliverese dovrà essere chiusa e non sarà possibile lasciare al suo interno da solo l'autore della protesta.
Pietr Simone Incatenato a Capoliveri