Le affermazioni di Lorenzo Lambardi, vicesegretario Pd Elba-Val di Cornia, hanno del surreale. Come si può spingere a dire che la Conferenza dei sindaci strumentalizzi l’azione dei comitati? E che il suo presidente Vanno Segnini se ne faccia “scudo politico per non decidere alcunché e lasciare irrisolti i veri problemi della sanità elbana”? I problemi del nostro sistema sanitario si risolvono proprio grazie all’azione propulsiva della Conferenza stessa che rappresenta i cittadini degli otto comuni e che ritiene preziosa la partecipazione dei comitati. Azione propulsiva che si esercita nei confronti dell’Azienda, unica depositaria della possibilità di cambiare drasticamente e fattivamente la qualità del servizio sanitario elbano di concerto con la Regione Toscana. Forse Lambardi equivoca il suo ruolo, confondendo quello di capogruppo della minoranza nel Comune di Campo nell’Elba con quello di vicesegretario federale del Pd. Spiace doverlo rimarcare, sono le sue affermazioni ad apparire smaccatamente strumentali tutte proiettate in una incomprensibile e personale guerra di quartiere con il sindaco Segnini, in questo caso criticato senza fondamento alcuno. Dichiarazioni ancora più gravi perché offendono un’istituzione intera, la Conferenza dei Sindaci sulla sanità, primo rappresentante dei cittadini nella difesa del comparto sanitario locale. Dovrebbero essere altri, e non certo il sindaco Segnini, a dissipare dubbi sui loro apparentamenti politici. Viene il dubbio che dietro a queste parole si nasconda la mal celata volontà di delegittimare la Conferenza dei sindaci e il suo operato dietro il ricorso a un ipocrita paravento quale quello dei comitati, un intento maldestro teso forse a nascondere le reali responsabilità della crisi della sanità elbana da ricercarsi altrove. Le incaute esternazioni di Lambardi devono aprire un’approfondita riflessione sul ruolo e l’importanza della stessa Conferenza dei sindaci come luogo privilegiato del confronto e della partecipazione politica. Organismo – che teniamo a ricordare – si è sempre e fino ad oggi, espresso all’unanimità, all’insegna della condivisione delle scelte e delle opportunità politiche. Anche su questo fronte sarà necessario riflettere. Anna Bulgaresi Andrea Ciumei Vanno Segnini
Manifestazione sanità 7 10 2011 2