La Provincia di Livorno è tra i vincitori della VII edizione del Premio nazionale “La PA che si vede”, appuntamento annuale, avviato nel 2005 su iniziativa del Dipartimento della Funzione Pubblica, e organizzato dal Formez PA in collaborazione con il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei giornalisti. Il Premio ha la finalità di valorizzare l’utilizzo creativo e funzionale della produzione audiovisiva nelle pubbliche amministrazioni e la capacità di queste ultime di esaltare le potenzialità del video associandolo al web, alla tv digitale e alla mobile tv. Il concorso inoltre, premia le produzioni tenendo conto, in particolare, della soddisfazione e del gradimento dei cittadini, del reale coinvolgimento delle risorse interne, della razionalizzazione dei costi di produzione e dell’utilizzo della multicanalità nella distribuzione dei video. Concorrendo nella categoria “canali tematici” insieme ad altre sessantotto amministrazioni pubbliche, la Provincia di Livorno si è posiziona tra le prime sette, con un video che raccoglie il meglio di JOB TV, innovativo progetto realizzato dall’area comunicazione del Servizio Lavoro e Formazione Professionale. Il video in concorso sintetizza, in 15 minuti, i contenuti del format utilizzato per la realizzazione delle sedici puntate di JOB TV, dove si mixano educazione, informazione ed intrattenimento con uno specifico focus sul tessuto produttivo locale. “Siamo particolarmente soddisfatti di questo risultato – sottolinea l’assessore provinciale al lavoro Ringo Anselmi - che premia un lavoro attraverso il quale abbiamo cercato di raggiungere i giovani, con un linguaggio audiovisivo innovativo e più vicino alle loro sensibilità, per favorire un rapporto consapevole, diretto e semplificato con le istituzioni, il mercato del lavoro e delle professioni”. Gli argomenti trattati nelle trasmissioni di Job TV hanno di volta in volta approfondito temi quali: il funzionamento dei Centri per l’Impiego e loro servizi; le problematiche e le opportunità del sistema lavoro; la fatica della “gavetta”, come tappa necessaria del processo di crescita professionale; il senso del lavoro, con testimoni nel ruolo di “maestri” che hanno comunicato l’importanza del fare; le peculiarità del tessuto produttivo locale; le esigenze e le ragioni di chi un lavoro lo offre; i volti, gli attori e le dinamiche dell’offerta e della domanda di lavoro. “Un quadro a tutto tondo sul mondo del lavoro – aggiunge Anselmi – che ha riscosso molto interesse fra il pubblico”. La Giuria del Premio “La PA che si vede”, ha dunque selezionato i migliori video candidati all’edizione 2011 e indicato su centosessantotto partecipanti totali, le trenta amministrazioni pubbliche italiane che saranno convocate a Roma nel mese di dicembre per la premiazione. Sarà in quell’occasione che verranno individuati i migliori tre video prodotti per ogni categoria (notiziario istituzionale, video promozionale sulle attività dell’Ente, canali tematici, servizi interattivi, servizi turistici), quelli cioè che verranno ritenuti esempi di buone pratiche nella valorizzazione degli ambiti di applicazione della Riforma della PA e che abbiano per questo, contribuito al miglioramento della qualità della comunicazione pubblica italiana.
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