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Controcopertina: Il Giovedì delle sorprese

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 23 ottobre 2003

Giovedì 23 Ottobre inizia con il registrare che i Carabinieri sono al Palazzo della Biscotteria per il secondo giorno consecutivo, c’è da finire un lavoro per i Militari della Compagnia portoferraiese dell’Arma, che hanno iniziato ieri ad “acquisire in copia originale” dopo il Regolamento Urbanistico anche quello che viene chiamato Piano del Commercio. Da mesi in quest’isola le cronache politiche e giudiziarie si intrecciano ed in tarda mattinata cominciano a circolare voci di dimissioni imminenti del Sindaco ma nessuno ci da realmente peso. Poi le ore iniziano a scorrere più sonnacchiose e la tribù politica elbana attende l’esito dell’incontro che si sta tenendo nella sede diessina tra i dirigenti elbani e piombinesi della Quercia. Riunione positiva, rientrano le dimissioni del segretario elbano dei DS Alessandro Mazzei, che avevano fatto seguito ad una rovente polemica sul caso della ricandidatura di Logi a Sindaco di Marciana sviluppatasi tra il segretario di zona diessino e la sezione della Quercia dell’Isola. Ma non c’è pace per la federazione e per un caso che si chiude all’Elba, sul continente se ne apre un altro: quello delle dimissioni dal partito dell’ex-segretario piombinese Stelio Montomoli in aperta polemica col Segretario Rocco Garufo. Una vicenda sulla quale interviene qualche ora dopo anche Fabio Mussi con un documento in cui bacchetta i dirigenti Piombinesi: “ La democrazia è prima di tutto ascolto, e poi metodi aperti e condivisi per giungere alle decisioni. – termina la nota di Mussi - Ora, se vogliono essere dirigenti politici autorevoli, non possono fare finta di nulla. Devono subito battere un colpo. A Piombino c’è bisogno, a sinistra, di una significativa correzione (ma vorrei dire svolta) politica”. Una sorpresa in serata, un comunicato stampa con lo stemma di Forza Italia recita testualmente: “Andrea Sirabella è stato nominato questa mattina, capogruppo di Forza Italia nel Consiglio Mazionale dell’UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Montane), l’associazione cui aderiscono in Italia 361 comunità montane, 4201 comuni classificati montani o parzialmente montani, per un territorio ove risiedono oltre 10 milioni di abitanti. Sirabella, che si è dichiarato soddisfatto per la fiducia accordatagli, con questo incarico, dal partito nazionale, ha dichiarato come “forte della positiva esperienza amministrativa maturata da Presidente della Comunità Montana dell’Elba, cercherò con il massimo impegno di tutelare gli interessi dei territori montani e, naturalmente delle nostre isole”. Ricapitolando Sirabella che è in forte polemica (ora rientrata) con F.I. dell’Elba e della Provincia di Livorno, in feroce polemica con il suo dirigente regionale e nazionale Tortoli cosi come con il Sindaco Ageno, in polemica col quadrunvirato nominato da personaggi nazionali come Matteoli, Bosi e Tortoli, in polemica con la maggioranza di centrodestra che lo ha fatto fuori dalla giunta in Comunità Montana, va a fare il Capogruppo di Forza Italia nell’associazione delle comunità montane. Forza Italia all’Isola ( ma nel resto d’Italia la musica è la stessa) C’è un tale casino tra gli “azzurri” che sono saltati tutti gli schemi della logica che non si capisce dove e perché chi, come e quando, realmente stia guidando Forza Italia.


comunità montana vessillo

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