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Giro Podistico riservato a chi acquistava il pacchetto soggiorno da un tour-operator L'accorata protesta di un albergatore "escluso" verso organizzatori e patrocinatori

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 19 maggio 2007

Nel numero di Elbareport di Giovedì ultimo scorso avevamo ospitato una breve (ironica) nota di un lettore nella quale si accennava alla manifestazione "Giro Podistico dell'Isola d'Elba" definendola come "riservata a chi sta in albergo". Oggi sullo stesso argomento è un albergatore a scrivere una durissima lettera indirizzata agli organizzatori ed agli enti patrocinatori della manifestazione Sportiva. La protesta di Luca Bartolini ci fa capire non solo che la gara era riservata a chi stava in albergo (!) ma più specificatamente a chi aveva preso dimora in determinati "certialberghi" Ma vediamo cosa scrive il noto albergatore capoliverese: " ...quale titolare dell'Hotel Le Acacie di Capoliveri, Isola d'Elba intendo, cortesemente, portare a conoscenza dei sopraelencati Enti in indirizzo, che hanno patrocinato e sostenuto la manifestazione in oggetto, del fatto che gli organizzatori di detta manifestazione, impongono agli atleti partecipanti l'acquisto obbligatorio di un pacchetto comprendente l'iscrizione alla gara e contestualmente la prenotazione di tutti servizi alberghieri, esclusivamente da un unico soggetto Tour Operator, il quale assegna unilateralmente alberghi da esso prescelti. Questo fatto, oltre a configurare un aspetto vessatorio, impedisce la partecipazione alla gara a chi, ad esempio, intende liberamente soggiornare in campeggio, in case private, in camper, da amici, in barca, in alberghi scelti in modo autonomo. Nel caso specifico, noi abbiamo molti Ospiti abituali, attualmente in albergo, che sono venuti all'Elba appositamente per partecipare, come gli anni scorsi, alla manifestazione in oggetto. Ad essi è stato proibito di partecipare alla manifestazione perché non hanno prenotato il soggiorno dal Tour Operator di cui sopra. Con la presente intendo, inoltre, mettere a conoscenza gli Enti ed i soggetti in indirizzo, che questo comportamento sta causando molto disappunto negli Ospiti, con conseguente perdita di immagine per l'Isola d'Elba, soprattutto in concomitanza di una campagna di stampa che ipotizza, all'Elba, infiltrazioni ed atteggiamenti "mafiosi". Vorrei inoltre sapere, se possibile, se ritengono corretto assegnare contributi pubblici e patrocini, ad iniziative che, di fatto, consentono vantaggi economici ad un unico soggetto privato, causando legittimi risentimenti da parte dei Turisti. ..." Anche noi saremmo curiosi di sapere, perché se le cose stanno così come le ha esposte Bartolini è palmare che il "sistema Elba" non ci ha fatto una splendida figura.

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