Leggiamo con preoccupazione l’articolo apparso in data 7 luglio 2011 sulla testata online “tenews”. Parole a nostro avviso gravi che precedono la presentazione al pubblico del progetto “waterfront”, ma che in realtà ne anticipano i contenuti. Quali semplici cittadini non siamo in possesso delle informazioni di cui invece sembra disporre la società ESAOM e pertanto ci riserviamo di rispondere con maggiore precisione non appena il piano verrà presentato al pubblico. Nell’articolo in questione la società ESAOM sembra parlare nella veste di società affidataria delle concessioni per la costruzione del nuovo progetto di porto/cantiere, chiedendo al contempo di poterlo realizzare in regime di monopolio. Da quanto ci risulta invece la gara per la realizzazione del “porto/cantiere” non è ancora stata bandita. Ci auguriamo che l’Amministrazione Comunale possa chiarire tale aspetto nella presentazione al pubblico che si terrà in data 8 luglio 2011. Infine le dichiarazioni di Esaom sulle "dimensioni" dei posti barca previsti in San Giovanni mal si conciliano con il faraonico progetto per megayachts (che prevedeva il banchinamento della spiaggia di San Giovanni e la costruzione di isole artificiali) depositato dalla stessa società e tuttora in attesa di valutazione per la realizzazione di approdo turistico nella medesima località. Atteso che la presentazione al pubblico è prevista per il giorno 8 luglio 2001 ore 17.00 si chiede, perlomeno alle testate online, la pubblicazione del presente comunicato in tempo utile. Distinti saluti. Egisto Fanetti Presidente CdA Marina di San Giovanni soc. coop. (NDR segnaliamo che che il sito indigeni.tk nel Dossier waterfront contiene gli atti del comune e una rassegma stampa sulla materia)
Water Front Portoferraio