Italo Bolano presenta a Cuneo “Napoleone fu vera gloria?”
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 22 aprile 2011
Dopo quatto anni dalla grande mostra di Italo Bolano alla residenza napoleonica di San Martino – Portoferraio – il maestro elbano propone il suo “Napoleone” al Palazzo Salmatoris di Cherasco (Cuneo), prestigiosa sede espositiva a livello nazionale. L’inaugurazione avverrà sabato 23 aprile 2011 presso la sede del palazzo in cui avvenne lo storico Armistizio stipulato da Napoleone con i Piemontesi il 28 aprile 1796. Il nostro concittadino ha dedicato gran parte della sua produzione alla storia napoleonica rappresentando, in chiave del tutto personale, le più significative battaglie svolte dal Bonaparte. La mostra, dal titolo “Napoleone. Fu vera gloria?”, della durata di quindici giorni, sarà aperta anche domenica 1° maggio, giornata in cui Cherasco sarà protagonista della rievocazione storica, in occasione del 215° anniversario dell’Armistizio. Con 53 grandi tele in pittura a olio oltre ad una serie di studi preparatori su carta Bolano presenta un’edizione ampliata e arricchita rispetto a quella elbana del 2007, che ha entusiasmato gli organizzatori dell’evento. La pittura di Bolano, come afferma la curatrice Cinzia Tesio «è caratterizzata dal forte aspetto analitico. Pur partendo da osservazioni legate all’arte del Novecento la riflessione che i procedimenti della sua arte compiono sul proprio farsi stupiscono per le loro modalità che fanno compiere al fruitore. Ne risultano opere di pregio, soprattutto per quanto riguarda l’essenza delle immagini dai temi profondi. Con questo stile Bolano ha così lasciato spazio al suo desiderio di esprimersi con ampie possibilità di idee rese “preziose” con freschezza ed immediatezza. Gestualità, istinto, elementi vicini al mondo informale soprattutto per la scelta tematica, altri espressivi al punto da sembrare astratti diventano la “sua” arte. Un pittore è davvero grande quando le sue opere a tutti sanno parlare, anche a chi conosce a malapena la lingua della pittura; in questo caso – come dimostra l’evento cheraschese – come per incanto, ogni persona vi ritrova pagine studiate e spesso dimenticate, memorie perdute che improvvisamente riaffiorano e anche episodi mai conosciuti che forse non avrebbe mai immaginato di scoprire…». Si realizza cosi’ una sorta di “gemellaggio” artistico tra la cittadina del cuneese, in cui Napoleone esordì come conquistatore nella sua prima “campagna d’Italia” e l’Isola d’Elba, a pochi giorni dalla rievocazione della fine dell’Imperatore, il 5 maggio 1821. La mostra a Palazzo Salmatoris sarà inaugurata sabato 23 aprile alle ore 17.30. Quindi si potrà visitare fino all’8 maggio con i seguenti orari: sabato e domenica delle ore 9.30 alle 12.30 e dalle ore 14.30 alle 18.30, da martedì a venerdì dalle ore 14.30 alle 18.30.
Italo Bolano quadro 5 Maggio