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Capoliveri, l'opposizione: "Omettere equivale a cagionare"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 20 aprile 2011

Lo stato di abbandono e di degrado in cui versa il nostro paese, centro storico e periferia, è un dato di fatto incontrovertibile e purtroppo ad oggi è la sola cartolina, desolante, di questa estate 2011. Si potrebbero elencare la disastrosa situazione urbanistica, le condizioni delle strade del paese con buche che si alternano a colate di cemento e a spaccature pericolose che vengono rattoppate con asfalto “posticcio” che nell’arco di pochi giorni cede sotto il peso degli autoveicoli dando vita di nuovo a buche e dossi, i cantieri presenti nel centro storico, quasi tutti senza rispetto delle norme sulla sicurezza che dall’ultimo nostro intervento sulla stampa si sono moltiplicati, rendendo quasi impossibile la viabilità principale;la zona in prossimità dell’ex Flamingo che assomiglia a un quartiere di Beirut che come ogni anno apre in pompa magna i lavori di restauro con l’inizio della stagione turistica e riposa pazientemente nel periodo invernale,soggetta come sempre a notevoli variazioni, la seconda in due anni come leggiamo dalla delibera n.17 del 17\02\2011 variazione di poco più di 150.000,00, conseguentemente, le povere attività nei dintorni si vedono svanire le rare occasioni di passaggio da parte di turisti e residenti, a tale scopo il nostro gruppo presenterà un interrogazione al fine di dare risposte certe su quanto tale stato di degrado si protrarrà , visto anche le lettere che sono pervenute al Sig. Sindaco da attività del luogo che mai hanno ottenuto risposta. Non meno scorci e vicoli in prossimità delle due piazze, Viale Australia rattoppata diverse volte è ormai a macchia di leopardo, anche se prima o poi godremo della bella posizione del nuovo municipio posto su una curva senza spazi fruibili da pedoni e veicoli ma fortemente voluto dal nostro lungimirante sindaco!!.Se poi ci spostiamo nelle località balneari del comune la situazione si mostra ancora peggiore: discariche abusive ovunque, erbacce alte, strade impraticabili, spiagge sporche, (la strada dell’ Innamorata è in uno stato di degrado vergognoso, e lido di Capoliveri sembra una discarica a celo aperto) . Non meno importante il malcontento che si respira ma, che da qualche mese, anche si ode tra i commercianti e gli esercenti di attività del centro storico che si vergognano di presentare ai turisti un paese sporco, spoglio, con le vie più caratteristiche costellate da escrementi di cani che rimangono in loco anche per settimane. È nostro dovere crediamo denunciare queste inadempienze anche perché volutamente abbiamo scelto di rimanere temporaneamente lontani dalla stampa locale, per far sì che l’amministrazione lavorasse serenamente e per il bene del paese ma purtroppo ci siamo resi conto che il nostro silenzio non ha fatto altro che rendere la situazione ancora più drammatica. Non si capisce come Barbetti e la sua compagine operino. Si va avanti a suon di atti di giunta e come affermato in precedenza, ormai si contano 80 giorni dall’ultimo consiglio comunale. Il nostro sindaco è spesso latitante, è difficile incontrarlo nelle stanze comunali se non in orari strani e al di fuori degli orari destinati al pubblico. L’attività amministrativa è ingessata e non si danno risposte neanche ai bisogni elementari dei cittadini. Ciò che è sotto gli occhi di tutti è la presenza costante del vicesindaco che trascorre giornate intere, sui cantieri più in vista del paese ma i risultati sono e restano deludenti , appare ormai come un marinaio che tappa le falle che continuamente si aprono in una nave che sta affondando. Molti membri della maggioranza si sono volatilizzati, se mai ci sono stati ,tranne forse il consigliere laconese che per realizzare un’oasi ecologica pare ci faccia spendere 150.000,00 euro soltanto per l’acquisizione di un terreno e destinarlo a tal fine…..pare…. perché come ribadiamo gli atti sono esclusivamente di giunta e per adesso niente e stato presentato alla discussione dell’intero consiglio comunale. In questa maggioranza c’è purtroppo tanta prevaricazione, c’è clientelismo e tanta tanta ignoranza sui bisogni dei cittadini e dei turisti che stanno per arrivare. Non ci rimane quindi che ricordare al primo cittadino R. Barbetti che lealtà, correttezza, alto profilo istituzionale, confronto sono dati non derogabili per un primo cittadino e che noi, come minoranza, non ci arrenderemo a questa forma di operato ma saremo la voce e la volontà di tutti quei capoliveresi e non, che avranno il coraggio di denunciare questa situazione i cui frutti malefici si vedranno purtroppo soltanto a fine stagione.


capoliveri municipio comune

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