Torna indietro

Toscana a Vinitaly per promuovere l’eccellenza enologica ed agroalimentare

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 06 aprile 2011

Un “carro matto” ovvero un “baroccio” pieno di fiaschi di vino montati come si faceva una volta, un algoritmo che permette ad uno smartphone di “leggere”l’etichetta del vino, la presentazione della “Guida dei vini di Toscana”, ovvero il “Catalogo dei vini e delle aziende della IX selezione dei vini di Toscana.” (NDR Tra le aziende presenti a Vinitaly anche le Elbane: Acquabona, Agricoop, Cecilia, Mazzarri e Mola) Sarà un mix di tradizione e tecnologia la 45a edizione del Vini taly per la Toscana che partecipa con una “truppa” agguerrita di 791 produttori più i Consorzi e le Strade del Vino al più grande expo del settore in Italia, che si terrà alla Fiera di Verona dal 7 all’11 aprile. Come di consueto la Toscana occuperà l’intero padiglione numero 8, dove Toscana Promozione, l’agenzia regionale che si occupa di promuovere l’economia, ha allestito uno stand di 432 metri quadrati, per metà istituzionali e per metà occupati dal Circondario Empolese Valdelsa, dalla Provincia di Massa Carrara, dalla Strada del Vino di Lucca e da tre privati. Ma la Toscana si allarga anche nella tensostruttura del padiglione D, e poi nelle location dei big, tra i padiglioni 6 – 7 e 7D. L’Assessore all’agricoltura della Regione Toscana, Gianni Salvadori, parteciperà al Vinit aly nella giornata di apertura, il 7 aprile. Due le iniziative che vedranno la presenza dell’Assessore. La prima alle 14,30: la presentazione del “Catalogo dei vini e delle aziende della IX selezione dei vini di Toscana” ricca di ben 960 etichette. La seconda, che seguirà a ruota, alle 15, è intitolata “Vinum veritas- farmhome.it” e intende coniugare la tecnologia digitale ed il web con il più classico concetto di “terroir”, ossia il legame del prodotto con il territorio. Grazie ad un algoritmo ispirato dai “future” sarà possibile alla telecamera dei telefonini tipo “smartphone” leggere l’etichetta sulla bottiglia e aprire per il cliente non solo il collegamento all’azienda che ha prodotto il vino, ma anche a tutti i prodotti d’eccellenza che si trovano nel territorio circostante. Un progetto realizzato da un’azienda toscana e sostenuto dalla Regione. “La presentazione del catalogo dei Vini e delle aziende di Toscana e il nuovo “Vinum Veritas” – sottolinea l’assessore Salvadori – rappresentano due modi diversi, ma complementari, di dare visibilità e valorizzare le eccellenze del nostro territorio, quelle enologiche grazie alla “tracciabilità” che il nuovo algoritmo consente anche alle aziende di dimensioni minori, e quelle agroalimentari di cui tutta la Toscana è ricca. Un modo per offrire ai potenziali clienti, italiani o stranieri, un ventaglio più ampio di opportunità di gustare la nostra terra a 360 gradi, standosene comodi al tavolo di una enoteca o di un ristorante sorseggiando una bottiglia di vino.” Sempre il 7 aprile alle 16 si terrà la premiazione, da parte dell’Ente fiera di Verona, dei “Benemeriti della viticoltura italiana” secondo le designazioni di ciascun assessore regionale. Per la Toscana Salvadori conferirà il riconoscimento a Piero Tesi, attualmente consigliere delegato dell’Ente tutela vini, il consorzio riconosciuto per la tutela e la valorizzazione della IGT “Toscana”. Nella sua lunga carriera professionale Tesi è stato direttore di altri importanti consorzi di vini toscani, nonché membro del Comitato Nazionale Vini. La giornata del 7 aprile al Vinitaly proseguirà con degustazioni dedicate. Alle 16,30 sarà di scena la “viticoltura eroica” della provincia di Massa e Carrara, alle 17,30 ci saranno invece i vini della Lucchesia.


Fiasco di vino

Fiasco di vino