Il terzo polo vuol correre per le elezioni a Rio Marina con un suo candidato
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 23 febbraio 2011
La trama elettorale piaggese si infittisce e, nel caso, non poco si complica. E così dopo che la federazione del PD ha lanciato segnali di disponibità ad una "grosse coalition" con a capo la già scesa in campo (per il centrodestra) Paola Mancuso, che da parte sua non ha mostrato per l'iniziativa interesse, mentre di conseguenza ci si attendeva la scesa in campo di un candidato del centrosistra, a sorpresa si è sostanziata un'alternativa (di schieramento) dove meno ci si poteva aspettare: all'interno del centro destra. Già, perchè sabato scorso in quel di Lucca il vertice regionale della nuova alleanza centrista FLI-UDC-API, il cosiddetto terzo polo, ha deciso di concorrere alle elezioni riesi con un candidato da definire e comunque alternativo alla Mancuso. E non si tratta di semplici voci se ad annunciare, in forma ufficiale, per il prossimo fine settimana, una calata all'Elba dei "centristi", finalizzata appunto alla scelta del candidato, è Massimiliano Simoni, vice-coordinatore dei finiani in Toscana. La notizia è almeno sorprendente, visto che Paola Mancuso, pur dichiarando di voler capeggiare una lista "civica" (quindi non di diretta emanazione dei partiti) proviene dalla stessa area, è dell'UDC, e con i suoi sostenitori si è presentata in linea di continuità con la gestione di Alessandro Bosi che dell'UDC (quindi dei centristi) è esponente a livello nazionale. Sembrerebbe che anche a Rio Marina avvicinandosi la scadenza elettorale sia iniziato quel processo di frammentazione del centrodestra che è un fenomeno che fino ad ora non si era manifestato tra i piaggesi, ma che ha numerosi precedenti elbani. Basti pensare ai Comuni di Campo e Marciana dove il centrosinistra raccoglie le peggiori percentuali regionali alle politiche, ma dove spaccandosi, numerose volte ha consentito a liste "ispirate" dal centrosinistra di avere la meglio.
Rio marina torre da sud