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Il turismo toscano alla Buchmesse di Francoforte

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 08 ottobre 2003

“I libri sono un veicolo importante per il nostro turismo. E’ proprio leggendo libri e guide redatte con grande cura e passione che tanti visitatori trovano un motivo in più per venire in Toscana”. Così l’assessore al turismo della Regione Toscana Susanna Cenni sintetizza il senso della presenza dal nostro turismo alla Buchmesse di Francoforte, la più grande manifestazione libraria del mondo. Tra le tante iniziative dedicate alla nostra regione, quest’anno un ruolo rilevante è dedicato alle pubblicazioni che fanno conoscere e promuovono la Toscana nel mondo, in particolare in Germania. Proprio oggi sono state presentate dalla Regione Toscana e dall’Agenzia Toscana promozione tre guide pensate appositamente per i potenziali visitatori tedeschi: ‘Itinerari del vino e del gusto’, ‘Nuovi itinerari d’arte’ ‘i sentieri del sapere’ e la traduzione in lingua tedesca di altre tre pubblicazioni ‘Toscana un film che non finisce mai’, ‘Sapori e tradizioni della Toscana’ e ‘l’annuario dell’agriturismo’. “Abbiamo arricchito di proposte e di idee la biblioteca dei tanti tedeschi che amano l’Italia” ha evidenziato Susanna Cenni lanciando ufficialmente sul mercato tedesco queste pubblicazioni; insieme a lei l’assessore alla comunicazione Chiara Boni che ha evidenziato in particolare il valore della guida dedicata ai luoghi del cinema: “le idee e le suggestioni dei luoghi divenuti set di film famosi potranno richiamare nuovi visitatori che cercheranno di ritrovare luoghi e atmosfere immortalate dal grande schermo”. Ma nel corso della Buchmesse, oltre a promuovere se stesso, il turismo toscano ha voluto anche riconoscere il lavoro delle tante case editrici tedesche che contribuiscono a sostenere l’imagine della nostra regione: il premio della Regione è andato alla pubblicazione ‘Poliglott Apa Guide Toscana’, edita dalla Langenscheidt KG: si tratta di una guida di facile consultazione ma di grande fascino grazie alle bellissime immagini, e alla ricchezza di curiosità sul nostro territorio. L’occasione della Buchmesse è servita alla nostra regione anche per consolidare il già solido ponte con la Germania. Ogni anno sono circa un milione i visitatori tedeschi che scelgono la Toscana, numero che li colloca ambiamente al primo posto nella classifica delle presenze stranbiere (30 per cento del totale). Si tratta di un mercato di turisti tradizionalmente fedeli (oltre il 50 per cento sostiene di aver scelto di tornare in Toscana soddisfatto per le precedenti visite) e proprio per questo stimolati a mantenere un rapporto costante con la nostra terra: in quest’ottica si colloca il workshop turistico organizzato nell’ambito della Buchmesse e che ha rappresentato la prima occasione di contatto tra gli operatori toscani e quelli tedeschi dopo la fine della stagione estiva.


Susanna Cenni

Susanna Cenni