Sono francamente allibito delle esternazioni che il Coordinamento Provinciale di Livorno ed il Circolo Patrizia Piscitello Isola d'Elba. di SeL hanno declinato sulla stampa locale. Ricordo come questo dibattito giornalistico si sia aperto dall'intervento del segretario Provinciale di SeL che chiedeva, alla luce della scelta politica e non personale dei Socialisti di fuoriuscire da SeL, un ridimensionamento della rappresentanza in Giunta Provinciale di un territorio come quello della Val di Cornia – Elba per lasciare uno spazio alla rappresentanza di SeL Livorno. È tutto da dimostrare uno sbilanciamento verso Sud della provincia di Livorno. Fermo restando che stupisce la logica di tutela che SeL ha dell'intero territorio provinciale mettendo in seconda (o terza) posizione Elba e Val di Cornia rispetto a Livorno, voglio sottolineare l'assoluta correttezza del PD Val di Cornia – Elba nel voler tutelare un territorio, la sua rappresentanza e i suoi cittadini. Il PD crede in una politica che sia strumento dei cittadini e sicuramente non una macchina al servizio di pochi eletti o nominati. L'interesse di un territorio che vogliamo rappresentare conta di pù di un interesse di parte, per noi. Sappiamo bene che in politica esistono “prassi di comportamento” e infatti continuare questa polemica contro la Giunta che si è fin qui sostenuta, siamo certi, non agevolerà la soluzione dei problemi che Sel intende porre. Credo sia opportuno abbandonare il terreno dello scontro, certamente non creato ne ricercato dal PD Val di Cornia – Elba, e concentrare le nostre energie per costruire un futuro sostenibile per i nostri cittadini. Lorenzo Lambardi - Vice Segretario Pd Federazione Valdicornia Elba Caro Lorenzo In amicizia ed a titolo strettamente personale e, quindi senza alcuna autorizzazione di SEL (alla quale semplicemente aderisco), proprio per la sincera stima che nutro nei tuoi confronti mi vengono di getto tre brevi annotazioni su quanto scrivi a prescindere dall'entrare nel merito della discussione se sia giusto o meno che un assessore della Val di Cornia (Bonsignori) entrato in giunta "in quota" a SEL mantenga la sua responsabilità dopo il cambio di casacca (anche se sarei curioso di registrare le reazioni del PD a percorsi inversi) 1) - Dici, per iniziare, di essere rimasto allibito per le reazioni di SEL a livello provinciale ed elbano ma, Lorenzo, non ti ha fatto allibire come isolano ed onesto militante della sinistra, neppure un po' la "proposta indecente" del Presidente (aiutami a far ingozzare a SEL questo pillolozzo di star fuori dalla giunta e ti aiuterò a fare il Sindaco di Marciana Marina)? Non ti ha imbarazzato quella infelice uscita che, al di là dello scontro già in atto, ha funzionato da vero detonatore del caso? Calato nei panni di Kutufà tu, Lorenzo Lambardi, ti saresti permesso di proporre un tale baratto? 2) - Ammettiamo per ipotesi che in giunta per SEL in luogo di Bonsignori ci fosse un elbano, la Val di Cornia e l'Elba sarebbero meno numericamente e dignitosamente rappresentate? 3) - Perché dalla parte livornese del tuo stesso partito, il PD sono state formulate aspre critiche in ordine alla scarsa considerazione con cui in provincia si è trattato con SEL? Se la critica interna al tuo partito non ha senso e rilevanza, a rigor di logica, dovrebbe ancor più farti allibire delle dichiarazioni di SEL, o sbaglio? Credo Lorenzo, che se vogliamo davvero costruire quella sinistra nuova di cui questo paese ha tanto bisogno, per iniziare dobbiamo imparare a comportarci tutti con coerenza, lealtà, trasparenza e senza giochini di bussolotti un abbraccio
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