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Di nuovo ad Auschwitz: Studenti elbani con il Treno della Memoria della Regione

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 24 novembre 2010

Alcuni studenti elbani si recheranno in Polonia per celebrare il Giorno della Memoria. A due anni di distanza, cinque studenti dell'Istituto “Foresi” andranno ad Auschwitz e Cracovia nell'ambito dell'iniziativa regionale del Treno della Memoria 2011. Si tratta di Giada Reale e Ilaria Leonelli (liceo classico), Veronica Giannini e Ambra Giusti (liceo scientifico), Alessandro Calderoni (istituto alberghiero). I cinque alunni sono stati sorteggiati fra gli studenti che hanno frequentato il corso di formazione pomeridiano sulla Shoah e l'antisemitismo tenuto dal prof. Nunzio Marotti, che sarà anche l'accompagnatore del gruppo. Insieme ad altri seicento studenti e insegnanti toscani gli elbani saliranno sul Treno, organizzato dalla Regione Toscana in collaborazione con le Province, al fine di celebrare il Giorno della Memoria sui luoghi dello sterminio nel ricordo del sessantaseiesimo anniversario della liberazione del campo di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio del 1945. Il Treno della Memoria partirà da Firenze la mattina del 24 gennaio e vi farà ritorno la sera del 28. Al centro del viaggio-studio ci saranno le visite ai campi di Auschwitz-Birkenau e Auschwitz I, insieme all'incontro con alcuni testimoni sopravvissuti allo sterminio. Il gruppo visiterà anche la città di Cracovia, in particolare il vecchio quartiere ebraico di Kazimierz, e assisterà ad espressioni artistiche della cultura ebraica. “Per la quarta volta – afferma Maria Grazia Battaglini, dirigente del “Foresi” - il nostro Istituto partecipa con un gruppo di studenti all'iniziativa del Treno. Questo perchè la consideriamo un’esperienza straordinaria che permette, da un lato, di conoscere la realtà storica e, dall'altro, di coinvolgersi emotivamente. Tutte cose che rientrano a pieno titolo nelle finalità della scuola”. Entusiasti gli studenti che, in attesa di fare esperienza sul campo, dichiarano: “E' importante conoscere, vedere i luoghi e incontrare i testimoni, perchè così possiamo ricordare e, in tal modo, contribuire a fermare sul nascere qualsiasi fenomeno di nuovi razzismi e intolleranze. Non terremo solo per noi questa esperienza: partecipiamo, infatti, a nome anche dei nostri compagni e ci siamo impegnati a raccontare al rientro le impressioni e le riflessioni”.


studenti treno memoria shoa 2007

studenti treno memoria shoa 2007