Caro Achille Costa, perché ti stupisci dell’inversione a “U” dell’onorevole Bosi? Lui stesso nei giorni scorsi ha ammesso di aver promosso «una riunione di sei sindaci per trovare tra noi un’intesa da proporre agli altri. Poi si è visto che non è tanto facile trovare intese complete neanche fra chi ha riferimenti politici omologhi». Tu mi ribatterai: “ma i "magnifici sei" non si dicono a capo di liste civiche? E allora qual è la loro omogeneità?”. Ti prego, però, lascia da parte le solite polemiche, anche se un dato di fatto è certo, il sindaco Papi, per l’ennesima volta, spiazza tutti e da più di un mese tiene chiuso l'impianto del Buraccio, e dice agli altri sindaci: "molti starnazzano, ma le royalties non sono una mia invenzione, sono dovute". Ma si dimentica di dare una giustificazione sul debito di 1,4 milioni di euro che il comune di Porto Azzurro ha verso Esa. Vale a dire: Papi deve dare 2milioni e ne deve avere 600mila per le ormai “famose” royalties, in compenso afferma che nei rifiuti serve più managerialità.