La sezione elbana della Società Nazionale di Salvamento, da anni impegnata nella formazione dei Bagnini di Salvataggio e nella promozione di attività di utilità sociale come protezione civile, corsi di primo soccorso e la promozione della cultura marinaresca, centra un altro importante obiettivo con il progetto Salvacuore, che prevede la diffusione del defibrillatore e l’addestramento di personale in grado di utilizzarlo in caso di arresto cardiaco. Martedì 22 novembre alla presenza della Dottoressa Daniela Laudano, responsabile del 118 dell’Elba e Stefano Mazzei della Salvamento, è stato consegnato ufficialmente dal Sindaco del Comune di Portoferraio, Roberto Peria e il consigliere Andrea Gragnoli, al Comandante dei Vigili Urbani, Rodolfo Pacini, un defibrillatore semiautomatico acquistato dall’Amministrazione comunale portoferraiese. L’importante apparecchiatura di primo soccorso sarà installata sull’auto della Polizia Municipale e utilizzata in caso di necessità dagli stessi Vigili Urbani, recentemente addestrati al primo soccorso dagli Istruttori volontari della Salvamento in stretta collaborazione con la Dottoressa Daniela Laudano. Il gruppo dei Vigili Urbani di Portoferraio è dunque il primo corpo di Polizia all’Elba a dotarsi di defibrillatore semiautomatico. “Finalmente siamo riusciti a trovare qualcuno sensibile e disponibile” commenta il responsabile della Salvamento Stefano Mazzei “spero che altri Sindaci, Enti e Associazioni di categoria, comprese le Compagnie marittime e l’Autorità Portuale, possano prendere in considerazione l’enorme importanza della diffusione di tale apparecchiatura come già avvenuto in altre realtà sul territorio nazionale. I Vigili Urbani non sono gli unici che possono trovarsi ad operare su incidenti stradali o in luoghi di grande affluenza di persone, dove esiste la concreta possibilità di trovarsi di fronte a vittime colpite da arresto cardiaco, ma anche Vigili del Fuoco, Polizia Stradale, Carabinieri, in molte occasioni sono i primi ad intervenire sul luogo dell’incidente e per questo motivo sarebbe importante se fossero dotati di defibrillatore semiautomatico ed addestrati al suo utilizzo. ” Per maggiori informazioni sul progetto Salvacuore, visitare il sito www.bagnini.org
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