Sub romano colpito da embolia dopo una immersione a La Zanca
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 27 agosto 2010
Con tre amici di un un diving romano aveva organizzato una spedizione elbana e nella tarda mattinata di venerdì 27 agosto stava partecipando ad un'immersione sui fondali presso le secche denominate "Formiche della Zanca". E' probabile che il protagonista della vicenda, il cinquantenne F.T. di Roma, abbia dovuto forzare i tempi di risalita, sta di fatto che giunto in superficie ha iniziato ad avvertire un forte senso di vertigine a cui facevano seguito una forte cefalea e una sensazione di spossatezza, sintomi che per i sub esperti che stavano con lui interpretavano come i possibili effetti di un'embolia gassosa. Senza perdere tempo caricato l'uomo sul gommone di appoggio dal quale partiva la richiesta di soccorso, e dalla sala operativa del 118 si indicava la spiaggia di pomonte come punto di incotro tra il natante ed un'autoambulanza della Pubblica Assistenza di Marina di Campo. Alle 14 i 4 prendevano terra ed il sub che appariva comunque lucido e abbastanza tranquillo veniva affidato alle cure della Dott.ssa Rognini che lo accompagnava con i Volontari Campesi all'ospedale di Portoferraio. Qui l'uomo veniva posto in camera iperbarica per l'applicazione delle opportune terapie, le sue condizioni non parrebbero al momento preoccupanti.
FORMICHE DELLA ZANCA