Disperso in mare, recuperato dall’ elicottero della Guardia Costiera a largo di Cavo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 14 agosto 2010
Ancora un salvataggio della Guardia Costiera, dopo le quattro persone soccorse a Nisportino qualche giorno fa. Nella prima serata di giovedì 13 Agosto, la Guardia Costiera ha recuperato a mare un naufrago caduto dalla barca mentre pescava al largo di Cavo, dopo ore di ricerche con elicottero e mezzi navali propri e delle altre forze di polizia. Intorno alle ore 19.15 è giunta alla sala operativa della Capitaneria di Porto del capoluogo elbano, la segnalazione di un diportista che aveva avvistato un piccolo natante a motore che navigava privo di persone a bordo a largo di Cavo. Ipotizzando che chi era a bordo dell’imbarcazione fosse finito in acqua, la motovedetta CP 805 mollava gli ormeggi e partiva dalla Darsena Medicea Portoferraiese in direzione del battello segnalato ma vista la gravità della situazione veniva disposta anche l’uscita di un’altra unità, la CP 892. La CP 805 intercettava presto il natante in navigazione e con manovra di avvicinamento riusciva ad arrestarne la corsa. A bordo si rinvenivano gli effetti personali che confermavano l’ipotesi che in mare ci fosse una persona dispersa. Dai documenti trovati, si rilevava che il naufrago era un trentacinquenne milanese, conosciuto nella zona di Cavo, che , si apprendeva, nel corso delle necessarie indagini collaterali alle ricerche, era uscito nel pomeriggio per pescare nelle acque prospicienti la località elbana. Intanto l’altra motovedetta della Capitaneria di Portoferraio puntava le ricerche sul lato elbano del Canale coadiuvata da un’altra unità nel frattempo sopraggiunta da Piombino e dai mezzi navali dei Carabinieri e della Squadriglia Navale della Guardia di Finanza di Portoferraio. Con il calare della sera le ricerche si facevano più febbrili ed impegnative e chi coordinava, il Comandante della Capitaneria isolana, decideva di chiedere l’intervento di un elicottero della guardia costiera al maritime rescue sub center di livorno presso la direzione marittima che intorno alle 21.00 raggiungeva la zona delle operazioni. Alle 21.40 l’equipaggio dell’elicottero della Guardia Costiera grazie a sofisticati sistemi di ricerca individuava una persona in mare, l'uomo che si stava cercando e che da 4 ore circa era in balia delle onde. Mantenendo il Koala in volo librato l'equipaggio recuperava il protagonista della disavventura issandolo a bordo con il vericello. Il soccorso che appariva fisicamente provato ma in condizioni soddisfacienti in rapporto a quanto gli era capitato, veniva in pochi minuti trasportato all’aeroporto di La Pila, dove un’ambulanza del 118 era ad attenderlo per trasferirlo al nosocomio portoferraiese.
Elicottero Koala Guardia Costiera