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A Sciambere della satira e dei morsi

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 24 settembre 2004

"Sarà anche spiritosa la foto con Gesù Bambino, ma a me non ha fatto per niente ridere..." Pino Lucchesi Caro Pino è difficile che la satira riesca a far ridere, tutti specie quando si spinge ai bordi di determinate personali sensibilità e magari vi fa pure qualche incursione interna. Però, però correndo il rischio di condividere la supposta blasfemia di Attilio, devo notare che restando alla lettera, ma pure allo spirito dei Vangeli quello di Gesù Cristo fu un concepimento realmente assistito, anzi per chi ha Fede esso godette della massima assistenza, quella dell'Onnipotente appunto. Ma tagliamo con questo discorso serio, e pure sul serio problema che quella vignetta un po' canaglia richiamava. Vedi i miei vignettisti sono comunque incontenibili: il primo che prendono in giro è il loro direttore: Alessandro qualche giorno fa mi ha impietosamente fotografato nel sonno, con tanto di buzzetto fuori dalla camicia, oggi Attilio mi definisce "mattone" Brecht, e sa benissimo che questo mi fa venire voglia di tirargli una mattonata. Andiamocene A Sciambere da un'altra parte, su una cosa davvero buffa. Oggi da un comune mi è giunta una mail, indirizzata al direttore di Elbareport Sergio MORSI. Morsi è solo vagamente assonante con Rossi: avrei capito un Grossi, un Fossi, un Dossi (cognome raro ma ne esistono) toh, mi voglio rovinare, un Mossi .... ma Morsi come diavolo è venuto fuori? Che dici Pino sarà stato freudiano? Debbo leggerla come un'inconscia accusa di eccessiva mordacità? Non credevo davvero di meritare tanto. Quasi quasi mi monto la testa.