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La Camera di Commercio di Livorno a sostegno delle imprese elbane

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 15 aprile 2010

Seduta elbana ieri per la giunta della Camera di Commercio di Livorno. Al centro della riunione anche i problemi dell’economia elbana, di cui i rappresentati della Camera di Commercio hanno discusso con le associazioni di categoria e le istituzioni elbane. Il direttivo ha voluto lanciare un segnale forte all’Elba, sottolineando il fatto che anche l’economia elbana fa parte del sistema economico provinciale, nonostante le imprese elbane si trovino a dover combattere con tre problemi importanti: il costo dei trasporti sia delle merci che delle persone, il problema dello smaltimento dei rifiuti e anche il problema delle tariffe maggiorate nei trasporti nei weekend. Tutte situazioni che progressivamente incidono in maniera pesante anche sulle scelte delle mete turistiche dei potenziali clienti. “L’Elba rappresenta un potenziale turistico per la regione Toscana per la provincia, soprattutto per il turismo balneare. Con gli enti locali e con le associazioni di categoria oggi si è discusso su un contributo fattivo o economico da parte nostra, soprattutto per favorire alle imprese elbane l’accesso al credito”, ha detto Il presidente Roberto Nardi . Alcuni dati forniti dal Centro Studi della Camera di Commercio di Livorno : al 31 dicembre 2009 risultano presenti all’Elba 3414 imprese, 47 in meno rispetto al 2008 mentre nell’Arcipelago Toscano le imprese principali operano nel commercio all’ingrosso o al dettaglio (832), nel campo sei servizi alloggio e ristorazione (775), nelle costruzioni (623), seguite dall’agricoltura, silvicoltura e pesca (241), noleggio, agenzie di viaggio, supporto alle imprese (215) e attività manifatturiere (214). Sul territorio elbano inoltre le imprese sono così suddivise: grandi 4, medio grandi 46, medio piccole 109, piccole 3255. Un dato interessante riguarda le imprese al femminile che all’Elba, al 31 dicembre 2009, risultano 947 contro le 964 del 2008. Le imprese di donne operano principalmente nel commercio all’ingrosso e al dettaglio (347) e nel settore alberghiero e nella ristorazione (231).