Alle elezioni regionali il nostro partito ha riscosso all’Elba un successo straordinario, il migliore della sua storia. È la chiara dimostrazione che gli elettori hanno apprezzato la nostra proposta, quel “Patto per l’Elba” che Francesco Bosi e Roberto Marini hanno lanciato per porre lo sviluppo dell’isola al primo posto nella scala delle priorità. Questo messaggio, autorevolmente incarnato dai nostri candidati, ha fatto centro. E l’Udc è cresciuta sensibilmente all’Isola, come del resto nell'intera provincia. Purtroppo una campagna elettorale trasformata nell’ennesimo referendum pro o contro, e nello scontro tra tifoserie partitiche, ha tenuto lontani dai seggi molti elettori, e una classe politica degna di questo nome non potrà non porsi il problema di affrontaere questo segnale di stanchezza e sfiducia. L’Udc elbana purtroppo non centra l’obiettivo più ambizioso che si era posta - eleggere un consigliere regionale isolano. Una meta importante e difficile, per la quale Roberto Marini ha combattuto con onore e grande merito – e di questo lo ringraziamo. Anche grazie a lui e al suo successo (notevole a Portoferraio) resta comunque chiaro e forte il messaggio che abbiamo lanciato: l’Elba deve crescere, e il potere regionale e provinciale non possono essere indifferenti od ostili a questa necessità. Noi la sosterremo in tutte le sedi istituzionali in cui siamo presenti, a vantaggio di questa terra, e ringraziamo i tanti elettori elbani che, con la loro fiducia, hanno rafforzato questa battaglia. L’Udc di Rio Marina aggiunge un ringraziamento particolare agli elettori riesi che con il voto di domenica hanno tributato al sindaco Bosi, oltre alla loro fiducia per il suo impegno futuro, anche gratitudine e affetto per quanto è stato finora a Rio Marina per i suoi cittadini: “Siamo certi – dicono dall’Udc locale - che questo risultato tanto incoraggiante sarà un buon viatico per chi sarà chiamato a raccogliere il difficile testimone dell’onorevole Bosi, per un Comune che sia sempre più protagonista del suo sviluppo economico e del suo futuro”.
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