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Faenzi all'Elba: Maggiore attenzione alle esigenze dell'Isola

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 09 marzo 2010

Turismo, sanità e ambiente. Questi i tre temi su cui si è incentrata la domenica all'Isola d'Elba di Monica Faenzi, candidata del centrodestra alla Presidenza della Regione Toscana. Il primo appuntamento un incontro pubblico nella piazza principale di Marina di Campo, per poi fare un giro a Capoliveri e Porto Azzurro. Quindi l’incontro con il Comitato sull’Elettrodotto dell’Elba per concludere con la partecipazione ad un convegno a Portoferraio. “La maggior parte dei Comuni dell’isola sono governati da giunte di centrodestra. E’ proprio da qui che può partire il cambiamento di cui la Toscana ha bisogno”, ha esordito Faenzi prima di entrare nel dettaglio delle problematiche relative a questo territorio. “Da nove anni sono Sindaco di un paese a vocazione turistica. I problemi di Castiglione della Pescaia sono in gran parte simili a quelli che gli elbani vivono ogni giorno, accentuati, a vostro svantaggio, dall’essere distanti dalla terra ferma: un turismo che soffre la crisi, servizi sanitari disattenti nei confronti di chi abita in località periferiche, la scarsa sensibilità verso tematiche ambientali”. Secondo Faenzi la soluzione a questi problemi passa da una politica più snella e capace di interpretare i bisogni: “La proliferazione di enti promozionali turistici, votata più a trovare poltrone da riempire che politiche da attuare, non ha favorito il rilancio di un settore strategico per la nostra regione e per questo territorio in particolare quale è il turismo. La mia proposta è semplificare, assegnando il compito di promuovere il territorio ai Comuni e agli stessi operatori turistici”. Altro punto trattato è stato la sanità: “Il mio avversario si vanta di aver raggiunto, in qualità di assessore, il pareggio del bilancio. Vorrei ricordargli che il risultato ottenuto ha avuto come prezzo un taglio alle prestazioni sanitarie nelle aree più periferiche della regione. Per me, il pareggio del bilancio viene dopo la salute dei toscani, è impensabile che si faccia economia sulla pelle di chi non ha la ‘fortuna’ di abitare nei pressi delle grandi città. Quindi propongo presidi territoriali in grado di servire tutta la popolazione”. Infine il capitolo legato alla tutela dell’ambiente e del paesaggio: “L’erosione delle coste, la realizzazione di elettrodotti, sono due problemi diversi tra loro ma che incidono sulle bellezze del luogo e conseguentemente sull’economia dell’Isola d’Elba. Sulla prima, è necessario l’intervento della Regione e della Provincia, intervento che purtroppo, so per esperienza, è tutto tranne che puntuale. Per quanto riguarda l’elettrodotto ho inserito nel mio programma un finanziamento per l’interramento dei cavi elettrici nelle zone di pregio paesaggistico. E l’Isola d’Elba è sicuramente tra queste”.


monica faenzi

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