La Lega nord su Terna
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 28 febbraio 2010
Con ancora negli occhi il corteo di protesta dei primi giorni di febbraio 2010 contro Terna, organizzato per respingere chi pretende di sfregiare la nostra Terra, presentandoci autorizzazioni, timbri e sigilli. Denunciamo che impunemente e sordi ad ogni richiesta, si è proceduto egualmente alla installazione dei primi tralicci rovinando il territorio di Portoferraio e dell’Elba. Ora giunge notizia di uno stop ai lavori, forse una mossa salva elezioni, per non scoraggiare il voto alle regionali. Sfilavano contenti il 9 febbraio 2010 i sindaci in testa al corteo, guidavano il popolo, non il gregge dei cittadini, che più sensibili e saggi, avevano saputo promuovere la protesta. Indossavano cappotti nerissimi i primi cittadini, sui quali spiccava la loro bellissima fascia tricolore, simbolo istituzionale e rassicurante monito, a difesa della cittadinanza. Il sindaco Peria, svettava su tutti, sembrava ancora più alto, simile ad un traliccio. Rullavano ammonitori i tamburi dei giovani, futuri eredi di questo territorio e con i loro fischietti, erano arbitri di questa vertenza. I molti cartelli che i ragazzi del 9 e 26 febbraio, portavano in corteo, parlavano di futuro, di salute, di amore per l’Elba e delle sue bellezze, sfilavano convinti di essere nel giusto. Erano molto gioiosi e maturi quei ragazzi. Abbiamo il dovere di tramandare loro, un territorio che ricordi anche il nostro amore e rispetto per la Terra Elbana, conservato nella sua attuale commovente bellezza, lontano dalla banalizzazione costruttiva degli uomini. Da parte nostra, sono stati interessati, i vertici del Partito a livello nazionale, per un intervento teso a risolvere l’incompatibilità del progetto, per verificare le reali necessità dell’intervento e assicurare il totale rispetto ambientale. Sorveglieremo su questa sosta dei lavori e sulla eventuale ripresa, nel dopo elezioni. Non ci sono urgenze, priorità tecniche, contratti e relative penali rescissorie che tengano, quando si vuol modificare per sempre la bellezza di un ambiente, che costituisce l’attrattiva e la risorsa della nostra economia turistica. (foto GmG)
traliccio picchiaie